Come si calcolano i giorni di ferie non goduti docenti per i docenti di ruolo? Il docente di ruolo é quello che ha la “cattedra”, quindi un contratto a tempo indeterminato. Le ferie del personale della scuola assunto con contratto a tempo indeterminato, sono disciplinate dall´art. 13 del CCNL.
Anche i docenti ovviamente, durante la svolgimento del loro lavoro, accumulano delle ferie. Le modalità di fruizione però, sono diverse rispetto a quelle degli altri dipendenti, poichè l’insegnante deve garantire il proseguimento delle attività didattiche. Vediamo come funziona il calcolo delle ferie per i docenti e se è dovuto il pagamento per le ferie non godute.
Ai commi 9 e 10 dell’articolo 13 del CCNL, si stabilisce che i docenti possono usare i giorni di ferie accumulati durante i periodi di sospensione delle attività didattiche (quindi non durante l’anno didattico, in cui si fa lezione). Durante il periodo di attività didattica, è possibile usufruire di un periodo di ferie di massimo 6 giorni lavorativi.
Scadenza
Entro quanto tempo si può usufruire delle ferie maturate? Le ferie vanno usate nel periodo dell’anno scolastico di riferimento (nel periodo non didattico) ma, se a causa di malattia o di altri casi particolari non è stato possibile usufruirne, potranno essere utilizzate entro l´anno scolastico successivo, sempre nei periodi non didattici.
Giorni di ferie non goduti
Cosa succede per le ferie non godute? Per i docenti assunti con contratto a tempo indeterminato, non è prevista retribuzione delle ferie non godute: una volta scaduto il termine per usufruirne, esse non sono convertibili in retribuzione. E’ possibile ottenerne il pagamento solo in un caso: quando la conversione è prevista da apposita norma e purchè le ferie siano state chieste ma non concesse per esigenze di servizio.