Hai appena ricevuto la tua prima carta Postepay e vuoi sapere dove puoi effettuare i tuoi acquisti online? Vuoi sapere anche se puoi utilizzarla come carta di pagamento direttamente nei negozi online oppure al ristorante? Vorresti connettere la tua carta al tuo conto Paypal? Ho la soluzione giusta per te.
In questa guida completa su come pagare con Postepay ti spiego come funziona, quali sono i limiti di pagamento, come bloccare un pagamento che non hai effettuato, quali sono gli esercenti presso cui puoi utilizzare, cosa cambia dai negozi online e quelli fisici, come collegarla con Paypal, dunque come ricevere un pagamento.
Indice
Come funziona
La Postepay è una carta che puoi ricaricare quando vuoi e usare come metodo di pagamento nei negozi fisici, anche per gli acquisti nei negozi online, tipo Amazon, Airbnb, eBay e tanti altri. Rappresenta un metodo di pagamento sicuro perché:
- Puoi ricaricare l’importo preciso da pagare;
- Non è in alcun modo collegata al tuo conto corrente. Se quindi qualcuno dovesse avere accesso alla tua Postepay, comunque non potrà accedere anche al tuo conto corrente;
- Puoi ricaricarla quante volte vuoi e non occorre avere un importo minimo per tenerla aperta. Potenzialmente puoi tenerla anche scarica (a zero euro) fino alla scadenza.
La carta Postepay è emessa da Poste italiane. Puoi comprarla e attivarla presso qualsiasi ufficio postale al costo di 5 euro. Puoi scegliere tra due tipologie di carta Postepay:
- Classica. E’ la Postepay ricaricabile tradizionale. Puoi usarla per i pagamenti online o nei negozi fisici e puoi ricaricarla quando vuoi. L’attivazione costa 5 euro e non ci sono canoni annuali.
- Evolution. E’ una Postepay che funziona come un conto corrente. Al momento dell’attivazione, l’impiegato postale ti rilascia un IBAN, per cui tu puoi usare la carta come un conto corrente. Puoi fare bonifici, ricevere pagamenti, lo stipendio, puoi ricaricare la carta come una semplice Postepay. L’attivazione costa 5 euro, come la Classica, ma devi pagare anche un canone annuale di 10 euro, che ti viene scalato automaticamente dalla carta.
Limite pagamento
I limiti di pagamento e quelli di prelievo sono diversi a seconda che si tratti di Postepay Classica o Evolution. Di seguito gli importi confrontati in una tabella:
Classic | Evolution | |
---|---|---|
Plafond (importo max singola ricarica) | 3.000€ | 30.000€ (3.000€ online) |
Importo max di ricarica (annuo) | 50.000€ | 30.000€ |
Prelievo da ATM (al giorno) | 250€ | 600€ |
Prelievo da ATM (mensile) | Illimitato | 2.500€ |
Pagamento | Illimitato | Illimitato presso uffici postali – 3.500€ al giorno tramite POS |
Bloccare pagamento
Hai appena fatto una ricarica Postepay ma hai bisogno di annullare il pagamento: vuoi chiedere il rimborso di quanto appena versato. In realtà, quando fai una ricarica, non hai diritto al rimborso o all’annullamento dell’operazione.
Se fai una ricarica, il trasferimento del denaro è immediato. Se però hai notato uno strano addebito sul conto della tua Postepay, allora forse sei vittima di un errore, o peggio ancora una truffa. I casi possono essere due:
- Hai effettuato un acquisto che non è andato a buon fine, eppure sulla tua Postepay i soldi sono stati decurtati. In questo caso, la cosa migliore da fare è contattare direttamente il venditore che ha incassato il tuo denaro e chiedere il rimborso, oppure confermare l’ordine che non è andato a buon fine. Insomma: potete mettervi d’accordo tra voi.
- Hai notato uno strano addebito sulla tua carta, ma tu non hai comprato nulla. Se sei sicuro di non aver mai autorizzato quel pagamento, probabilmente sei stato vittima di una truffa.
Puoi chiedere il rimborso:
- Direttamente presso l’ufficio postale;
- Online, compilando il modulo di reclamo per disconoscimento operazione di pagamento. Compila il modulo in ogni sua parte, allega i documenti richiesti e spedisci tutto in busta chiusa all’indirizzo indicato.
Attenzione
Per ottenere il rimborso è necessario allegare alla tua richiesta anche la denuncia di sottrazione di denaro. Devi quindi recarti presso la più vicina stazione di polizia e denunciare l’accaduto.
Scarica subito il modello fac simile compilabile PDF del modello di reclamo pagamento.
Dove
Puoi usare la carta Postepay Classica o la Evolution per pagare:
- Nei negozi fisici. La carta funziona con il POS, come un bancomat. Basta inserirla nel POS, digitare il codice PIN e attendere la conferma della transazione. Il negoziante ti rilascerà la ricevuta di avvenuto addebito.
- Nei negozi online. Tutti i principali e-commerce permettono di pagare con carta Postepay. Anzi, la carta Postepay è il mezzo di pagamento più richiesto dagli utenti. Si tratta infatti di un metodo sicuro, perchè puoi ricaricarla solo quando devi comprare qualcosa e solo con l’esatto importo che occorre per il pagamento, nulla di più.
Online
La procedura per pagare online con Postepay è semplicissima:
- Vai sul sito e-commerce da cui vuoi comprare e clicca su “Aggiungi sul carrello” o “Acquista” o “compralo”. Prendiamo ad esempio un acquisto su eBay:
- A questo punto, tra le opzioni di pagamento scegli Carta di credito:
- Inserisci quindi i dati della tua carta Postepay (ossia il numero della carta, la scadenza e il codice CV2 che è dietro la carta). Clicca infine su Conferma per autorizzare l’addebito:
- Perfetto! A questo punto il tuo pagamento sarà confermato e concluso.
La procedura è simile per tutti i siti di e-commerce, non c’è nulla di complicato. Ricapitolando, devi:
- Scegliere i prodotti online che ti interessano.
- Andare nel Carrello.
Confermare l’acquisto. - Inserire i dati di spedizione e quelli della tua carta Postepay.
- Confermare l’addebito.
Negozio fisico
Pagare con Postepay in un negozio fisico è semplicissimo. Quando entri in un negozio guarda se fuori, vicino la vetrata, è affisso l’adesivo “Pagobancomat”. Se sì, allora puoi pagare anche con Postepay: la procedura è la stessa di un pagamento con bancomat o carta di credito:
- Entra nel negozio e scegli la merce che ti interessa.
- Vai in cassa e comunica al cassiere che vuoi pagare con “carta Visa” se possiedi una Postepay Classica, con “carta Mastercard” se possiedi una Postepay Evolution (Visa e Mastercard sono i circuiti di pagamento delle Postepay);
- Consegna la carta al cassiere: la inserirà nel POS e ti chiederà di digitare il PIN. Il codice PIN è lo stesso che usi per fare i prelievi al Postamat.
- Se ci sono soldi nella Postepay, verranno subito scalati. Il cassiere ti consegnerà lo scontrino e un altro piccolo scontrino relativo alla transazione sulla tua Postepay, indicante il buon fine dell’operazione.
Con paypal
Se hai una carta Postepay, Classica o Evolution, puoi collegarla al tuo conto Paypal. Il conto Paypal è una tipologia di conto online su cui, come un conto corrente, puoi depositare denaro, ma anche inviarlo e riceverlo.
A differenza di un conto corrente però, non ha un IBAN e i pagamenti si fanno tramite email. Quando apri un conto Paypal infatti, il sistema ti chiede un’email: quell’email sarà il tuo “IBAN”, ossia l’unico dato che devi fornire a chiunque voglia farti un pagamento.
Al contrario, se sei tu che devi pagare qualcuno, devi accedere al tuo conto Paypal semplicemente inserendo la tua email e la tua password. Ed è ancora più semplice se colleghi al conto Paypal la tua carta Postepay: ogni volta che devi fare un pagamento, il sistema verifica prima se hai denaro sul conto Paypal. In caso contrario addebita il costo direttamente sulla tua Postepay.
Il conto Paypal quindi, è un mezzo ancora più sicuro. Non devi fornire nulla a chi ti deve pagare, neanche i dati della tua Postepay: devi solo dirgli di pagarti su Paypal e comunicargli solo la tua email associata. Se invece devi fare tu un pagamento, la persona che riceve i soldi non vede nessun tuo dato, se non appunto il tuo nome e cognome (in qualità di intestatario del conto Paypal) e la tua email. Della tua carta Postepay associata non sa nulla.
Come ricevere pagamento
Un accredito su Postepay non rappresenta un mezzo di pagamento vero e proprio. Si tratta più che altro di una ricarica, che comunque sempre più persone usano anche per ricevere denaro, vista la semplicità di utilizzo. Se quindi qualcuno ti deve del denaro e vuoi che te lo accrediti su Postepay, è molto semplice. Comunica al tuo debitore i tuoi seguenti dati:
- Tuo nome e cognome;
- Codice fiscale;
- Numero della Postepay.
A questo punto quella persona può recarsi in posta, in tabaccheria, oppure farti una ricarica direttamente online se a sua volta possiede una Postepay o un conto corrente Bancoposta. La persona che ti ha fatto la ricarica infine, paga una commissione, pari a:
- 1 euro se effettua la ricarica online, tramite il suo account postale;
- 1 euro se effettua la ricarica presso un ufficio postale;
- 1 o 2 euro (in base al prezzo deciso dal negoziante) se effettua la ricarica presso cartolerie o tabaccherie.