Vendere un’auto usata è un passo molto importante e occorre seguire una procedura specifica per non incorrere in errori e poi in situazioni spiacevoli. È molto importante infatti comunicare alla Motorizzazione Civile il cambio del proprietario e seguire un’altra serie di importanti adempimenti, a seconda dei casi previsti.
In questa guida completa sul passaggio proprietà auto ti spiego cos’è e come funziona, come farlo in agenzia, in Comune o presso la Motorizzazione Civile, il costo previsto, i tempi previsti per il passaggio ed infine cosa fare l’auto usata è intestata a un defunto.
Cos’è e come funziona
A cosa serve
Il passaggio di proprietà è un atto con cui un soggetto trasferisce la proprietà della sua auto a un’altra persona. Con questo atto si comunica all’ACI – PRA il nuovo proprietario, che ottiene dunque:
- il CDP (Certificato di Proprietà) aggiornato con il suo nome;
- Il libretto di circolazione aggiornato.
Puoi fare il passaggio tramite uno di questi metodi:
- Presso un’agenzia di pratiche automobilistiche, che si occuperà di tutto l’iter, vecchio e nuovo proprietario devono solo consegnare i documenti;
- Presso una concessionaria; se stai vendendo la tua auto usata alla concessionaria, si occuperà di tutte le pratiche;
- Tra privati, quindi senza agenzia, rivolgendosi agli uffici comunali;
- Presso gli Sportelli Telematici dell’automobilista (STA);
Come fare
Documenti necessari
I documenti richiesti per fare il passaggio di proprietà dell’auto usata sono:
- Certificato di proprietà (le nuove auto hanno il certificato digitale, altrimenti va bene quello cartaceo);
- Il libretto di circolazione;
- Fotocopia fronte retro del libretto di circolazione;
- Per compratore e venditore: fotocopie della carta di identità e del codice fiscale;
- Atto di vendita; l’atto di vendita è molto semplice da fare: semplicemente si compila il certificato di proprietà indicando appositamente i dati nell’apposita sezione dedicata alla cessione dell’auto; basta inserire il prezzo dell’auto e la firma e l’atto di vendita è concluso;
- Dichiarazione sostitutiva di residenza;
- Domanda di aggiornamento del libretto di circolazione (modulo TT2119).
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD della dichiarazione di residenza.
Scarica subito il modello TT2119 in formato PDF
In agenzia
Rivolgersi a un’agenzia di pratiche auto rappresenta senza dubbio una comodità: fa tutto l’agenzia, bisogna solo consegnare i documenti di cui sopra, l’agenzia si occupa di trascrivere la vendita al PRA e segue il cliente dall’inizio alla fine.
L’Agenzia:
- Effettua una visura sull’auto usata per verificare che non ci siano vincoli o fermi amministrativi sulla macchina;
- È aperta tutti i giorni, spesso anche di sabato, quindi puoi rivolgerti senza perdite di tempo o code, nel giorno e negli orari a te più comodi;
- Semplifica tutto, perché ha già tutti i documenti che le servono. Le parti dovranno consegnare soltanto:
Il compratore: Documento di identità e codice fiscale;
Il venditore: Documento di identità e codice fiscale; libretto di circolazione e CDP (Certificato di Proprietà),
In comune
Se decidi di non avvalerti di un’agenzia di pratiche auto, puoi risparmiare sul passaggio di proprietà.
Procedura
- Il venditore e il compratore, con tutti i documenti di cui sopra, si recano in Comune per autocertificare la firma posta dietro il certificato di proprietà nella sezione dedicata alla vendita dell’automobile; l’autenticazione costa solo 0,52 euro per diritti di segreteria;
- Dopo il Comune, bisogna consegnare alla Motorizzazione Civile: il modello NP3C debitamente compilato; il certificato di proprietà, il libretto di circolazione e una sua fotocopia, il modulo TT2119 (download in alto), le fotocopie dei documenti di compratore e venditore e le fotocopie dei versamenti dei bollettini postali.
Scarica subito il modulo NP3C in formato PDF
Suggerimento
Puoi anche evitare di andare in Comune, recandoti direttamente presso la Motorizzazione Civile e fare lì l’autocertificazione delle firme.
Costo
Importo
I costi da considerare per il passaggio di proprietà sono i seguenti:
Spettanze ACI | 27 euro |
Imposta di bollo | 32 euro |
Cambio dei dati sul libretto di circolazione | 26,20 euro |
Imposta su base regionale per la trascrizione (l’importo varia in base ai Kw dell’auto) | Da 181 a 337 |
Autentica della firma | 0,52 euro |
Questo è il costo del passaggio di proprietà di un’auto usata, se ti occupi di tutto tu, dunque se ti rechi in Comune o alla Motorizzazione per la trascrizione. Se invece ti affidi a un’agenzia pratiche auto, devi aggiungere un costo che va dai 60 ai 200 euro, a seconda del valore e dei kw dell’auto e a seconda della tariffa applicata dall’agenzia.
Suggerimento
Chiedi vari preventivi a più agenzie di pratiche auto.
Tempi
La tempistica di registrazione è abbastanza veloce: di solito il passaggio avviene già in giornata, oppure entro al massimo qualche giorno, in base ai tempi della Motorizzazione Civile competente.
Più che altro occorre fare attenzione a un altro termine: dal giorno della vendita dell’auto usata, il venditore e il compratore hanno 2 mesi di tempo per fare tutti i documenti e far aggiornare il libretto di circolazione.
Defunto
L’auto fa parte del patrimonio di successione. Dunque, al momento dell’apertura della successione, gli aventi diritto possono accettare o rifiutare l’eredità, che comprende anche l’auto del defunto. In caso di successione ereditaria di un’auto, occorre seguire una particolare procedura:
- Tutti gli eredi devono essere coinvolti nel procedimento, quindi non solo quello che eventualmente acquisirà la proprietà dell’auto;
- Oltre a tutti i documenti di cui sopra, occorre aggiungere anche i seguenti:
- Atto di accettazione dell’eredità autenticato presso il Comune e con marca da bollo (si compra direttamente in Comune);
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio con cui l’erede chiedere il passaggio di proprietà + delega di tutti gli altri eredi;
- Modello NP3B con i dati della persona deceduta.
Scarica subito il modello NP3B in formato PDF
Tempi: occorre fare il passaggio di proprietà entro 60 giorni dal decesso del defunto. In caso di ritardi, si paga una sanzione solo sull’imposta regionale di trascrizione.
Guidare auto intestata a defunto
Se guidi un’auto intestata a una persona deceduta e ancora non hai fatto la successione, si applicano le seguenti sanzioni (art. 94 Codice della strada):
- Ritiro del libretto di circolazione;
- Multa di importo da 356 a 1.176 euro.