Il carrello elevatore (conosciuto anche come muletto) è un veicolo da lavoro che permette di elevare la merce e spostarla anche da scaffali più alti, all’interno di depositi, capannoni commerciali, industriali e agricoli. Per guidare questi macchinari occorre apposito attestato che ne certifichi la competenza.

In questa guida completa sul patentino muletto ti spiego cos’è e a cosa serve, qual è la differenza tra patentino e attestato, quanto costa seguire un corso e dove si fa, come funziona il quiz e l’esame pratico, quanto dura il corso, qual è il costo e come seguire i corsi gratis per disoccupati, infine come rinnovarlo.

Cos’è e a cosa serve

In cosa consiste. Il patentino muletto è un certificato che ti autorizza a guidare i cosiddetti muletti, ossia i carrelli elevatori. Il muletto presenta delle caratteristiche specifiche e occorre guidarlo con cognizione di causa, senza mettere in pericolo la sicurezza dei colleghi o di altre persone che passano su suolo pubblico. Una preparazione adeguata, insieme a i dispositivi di sicurezza, riducono al minimo i rischi di incidente.

Attenzione

Non c’è un patentino distinto per il muletto retrattile, il patentino è unico per le varie piattaforme di lavoro mobili previste nell’Accordo del 2012, quindi anche per il muletto retrattile.

Cosa posso guidare

Con il patentino muletto puoi guidare i carrelli elevatori e altri strumenti di lavoro dello stesso tipo. Il patentino muletto infatti, tecnicamente si chiama “attestato carrello elevatore”.

Differenza da attestato

Tutti noi conosciamo la patente di tipo B, che è una tessera rosa di tipo plastificato. Il patentino per muletto non ha nulla a che vedere con questo: è un semplice attestato cartaceo, non è una tessera plastificata. Alcune aziende rilasciano la tessera plastificata, ma essa non ha alcun valore legale, è solo un gadget! In conclusione, il patentino muletto non è come la patente per la macchina, tant’è che se una scuola di formazione ti consegna il tesserino, deve darti anche il certificato cartaceo di idoneità alla guida, altrimenti il tesserino da solo non ha alcun valore.

Fai dunque attenzione che la scuola a cui ti iscrivi rilasci l’attestato cartaceo idoneo e non solo il tesserino! Anzi, il tesserino si può benissimo evitare visto che non ha valore legale (ma aumenta il costo di circa 10/15 euro). L’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 regola le modalità per il rilascio del certificato, individua i soggetti formatori, durata e requisiti del corso.

Corso

Una volta che ti iscrivi al corso, questo dura solitamente 12 ore, distribuite in più giornate. Al termine del corso, la scuola organizza anche le date d’esame. Se stai cercando un corso per avere il patentino da carrellista, assicurati che la scuola che lo eroga sia conforme all’accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012.

Come ti ho detto nei paragrafi precedenti, questo patentino non è come la classica patente: non esiste un tesserino di plastica, ma un semplice attestato cartaceo che appunto attesta la tua idoneità alla guida del carrello elevatore. Questo ti permetterà di trovare lavoro come magazziniere per esempio, o in altri settori dove è necessario saper usare il muletto.

Dove si fa

Il corso per patentino muletto è tenuto spesso da enti locali, che li organizzano per la riqualificazione dei disoccupati (e molte volte sono gratis), oppure apposite scuole private. Informati presso il Centro per l’Impiego della tua zona sulla presenza e frequenza di questi corsi. In alternativa, come ti ho detto poc’anzi, ci sono molte scuole private che li organizzano.

Il costo è di circa 200/300 euro, per una durata totale del corso di 12 ore. Al termine del corso assicurati che la scuola sia idonea a rilasciare il certificato di idoneità alla guida del carrello elevatore ai sensi dell’art. 73 co. 5 del D. Lgs. n.81/2008).

Le materie su cui verte il corso sono:

  • Teoria e pratica del muletto;
  • Sicurezza;
  • Logistica;
  • Gestione acquisti e magazzino;
  • Prima contabilità.

Costo

Solitamente un corso per il conseguimento dell’attestato di abilitazione al carrello elevatore, ha un costo che va dai 200 ai 300 euro. Il corso dura 12 ore, durante le quali lo studente apprende tutta la teoria, dunque come è fatto il muletto, le regole di sicurezza, i controlli preliminari da effettuare sul muletto prima dell’uso, nonché principi di gestione del magazzino, della logistica e degli acquisti.

Si tratta quindi di corsi a pagamento ma, gli enti locali e i centri per l’impiego, periodicamente ne organizzano anche di gratuiti, rivolti ai disoccupati. Per partecipare al corso gratuito occorre però avere particolari requisiti, come un’età minima e lo stato di disoccupazione da tot anni. In altri casi comunque, le scuole prevedono delle agevolazioni per particolari categorie.

Se non superi gli esami, spesso le scuole ti permettono di ripetere esame teorico/pratico gratis.

Gratis per disoccupati

Se sei disoccupato informati presso i vari enti locali se periodicamente organizzano corsi per il conseguimento patentino muletto. Di solito questi corsi sono gratis per disoccupati: lo scopo è quello di permettere a chi è in cerca di lavoro, di riqualificarsi.

Per partecipare ai corsi per patentino muletto gratis per disoccupato, devi possedere solitamente i seguenti requisiti:

  • Stato di disoccupazione e disponibilità all’impiego, certificata da apposita iscrizione al Centro per l’Impiego della tua zona;
  • Disoccupazione da almeno 3 anni;
  • Età di almeno 30 anni.

Tieni presente che se devi guidare il muletto in aree private, non serve avere la patente B; se invece devi guidare il muletto in aree pubbliche allora è necessario possedere anche la patente B.

Suggerimento

Informati presso la scuola che tiene il corso, perché i requisiti che ti ho appena esposto sono generali. A volte la scuola potrebbe prevedere requisiti meno stringenti: per esempio aprire il corso anche a chi ha meno di 30 anni oppure è disoccupato solo da pochi mesi.

Quiz

Così come avviene per la patente della macchina, anche per ottenere il certificato di idoneità del muletto devi superare un esame teorico e uno pratico.

Esame teorico

L’esame teorico comprende delle domande a risposta multipla, tipo quiz della patente B, relative alle materie trattate durante il corso: caratteristiche del muletto, sicurezza, logistica, gestione magazzino. Al termine della prova, l’esaminatore corregge subito il quiz e gli spiega eventuali errori. Per superare l’esame puoi fare massimo 30% di risposte sbagliate/vuote. Quindi se per esempio le domande sono 35 puoi sbagliarne al massimo 11. se superi gli 11 errori sei bocciato e quindi devi fare il prossimo test teorico.

Esame pratico

Durante la prova pratica, dovrai dimostrare di saper usare il muletto e mettere in pratica le procedure di sicurezza: effettuare sul carrello elevatore i controlli iniziali, eseguire tutte le manovre che solitamente si compiono durante l’uso del muletto e che hai appreso durante il corso. Quindi dovrai fare guida avanti, retromarcia, operazioni di carico e scarico merci. In pratica dovrai simulare una situazione di lavoro. Se non superi l’esame dovrai sostenerlo alla sessione successiva.

Durata

Se hai appena conseguito il patentino muletto, esso ha una validità di 5 anni. Questo non significa che ogni 5 anni devi rifare il corso e vari test per ottenere di nuovo il patentino. Ogni 5 anni, se desideri mantenere la validità del patentino devi procedere con il rinnovo.

Rinnovo

Per rinnovare il patentino muletto, ogni 5 anni devi seguire un corso di aggiornamento della durata di 4 ore. I corsi di aggiornamento sono tenuti sempre da enti locali oppure apposite scuole di formazione.