La Borsa Italiana oggi rappresenta una importante opportunità per le aziende che, grazie alla quotazione, possono inserirsi in un mercato dal contesto internazionale in grado di offrire nuove opportunità. La Borsa Italiana, nello specifico, è segmentata in vari settori (detti segmenti) con precise caratteristiche.

I segmenti gestiti da Borsa Italiana, sono:

1. Borsa: è il mercato dedicato alle aziende che operano in settori di importanza consolidata. Questo mercato si divide in ulteriori sottosegmenti:

  • segmento BLUE CHIPS, dedicato alle aziende con capitalizzazione maggiore di € 800 milioni;
  • segmento STAR, dedicato alle PMI con media/bassa capitalizzazione, ma con elevati standard di liquidità;
  • segmento ordinario, dedicato agli altri tipi di aziende.

2. Nuovo Mercato: è il mercato dedicato alle aziende di settori di alta innovazione e che hanno un importante potenziale di crescita.

3. Mercato Ristretto: è il mercato delle aziende classici e che non desiderano l’ammissione in Borsa o nel Nuovo Mercato.

Quali sono i criteri e i requisiti per l’ammissione?

Borsa

Quotazione in Borsa

Per quotarsi nel mercato principale, ossia quello della Borsa (a cui appartengono i segmenti Blue Chips, Star e il segmento ordinario). sono necessari questi requisiti di ammissione:

Requisiti dell’emittente:

  • capacità di generare ricavi (si parla di ricavi e quindi non di utile, che non è necessario);
  • pubblicazione e deposito dei bilanci degli ultimi 3 esercizi, di cui l’ultimo deve essere stato assoggettato a revisione contabile.

Requisiti delle azioni:

  • Le azioni devono essere liberamente trasferibili;
  • il flottante (ossia la quantità di azioni liberamente scambiabili nel mercato azionario) deve essere pari almeno al 25 del capitale;
  • la capitalizzazione di mercato deve essere di almeno 5 milioni di euro;
  • la gestione accentrata dei titoli deve essere presso il Monte Titoli e in forma dematerializzata.

Le aziende che intendono quotarsi nel mercato STAR, devo avere ulteriori requisiti. Essendo infatti delle aziende medio piccole, devono fornire maggiori garanzie alla Borsa e, quindi, ai risparmiatori che intendono investire nella loro società. Per esempio, nelle aziende del segmento STAR, deve essere presente un comitato di controllo interno alla società; l’azienda deve aderire a determinati principi (di corporate governance) sanciti dalla Borsa.

Ulteriori requisiti, sono inoltre necessari per la quotazione nel Nuovo Mercato.

Perchè quotarsi

il primo obiettivo, naturalmente é quello di reperire, attraverso la quotazione, nuovi capitali da investire in azienda. La società infatti inizia a vendere delle azioni e ottiene in cambio il pagamento della somma corrispondente ad ogni azione. La Borsa inoltre, rappresenta sicuramente una importante vetrina a livello internazionale per le società che desiderano “internazionalizzarsi”.

Altra motivazione, forse meno nobile ma innegabile, é il desiderio dei soci fondatori di monetizzare parte del loro investimento. Se questa è l’unica motivazione però, e non c’è un reale interesse alla vita di Borsa, si può verificare un fenomeno che in passato e anche attualmente ha toccato più di un’azienda: il delisting, ossia l’uscita di società, spesso definite sottili, che escono dalla Borsa a causa del loro poco flottante presente e del numero di scambi azionari davvero esiguo.

A questo link è possibile scaricare la guida ufficiale di Borsa Italiana sugli specifici requisiti di quotazione, nonchè modalità e procedura, per tutti i segmenti sopra esposti.