Le prestazioni occasionali sono quelle attività di lavoro che hanno una durata complessiva non superiore ai 30 giorni nell’arco di un anno e la somma dei redditi percepiti (dal totale dei vari committenti) non supera i 5000 euro netti annui. Superati questi limiti la prestazione non può più ritenersi di tipo occasionale.

Come emettere una ricevuta per prestazione occasionale? Come funziona la marca da bollo? La ricevuta per prestazione occasionale deve indicare i nostri dati e quelli del committente, deve indicare l’importo lordo, la ritenuta d’acconto (pari al 20% del lordo) e l’importo netto. Occorre inoltre apporre una marca da bollo se l’importo supera un determinato limite.

Se l’importo della prestazione occasionale supera i 77,47 euro, sulla ricevuta/notula occorre apporre una marca da bollo di 2 euro (prima occorreva una marca da bollo di 1,81, ma nel 2013 questo limite é stato innalzato a 2 euro). Le marche da bollo possono essere acquistate nelle tabaccherie.

Di seguito una ricevuta per prestazione occasionale modello Word da compilare e stampare, qui invece una ricevuta per prestazione occasionale tra privati.