Chi ha presentato la dichiarazione dei redditi utilizzando il modello 730, ottiene il rimborso (se durante l’anno ha pagato più tasse di quanto dovuto), direttamente dal datore di lavoro o dall’INPS, a luglio (per i lavoratori dipendenti) e ad agosto (per i pensionati).
La legge n.147/2013 (legge di stabilità 2014) ha però introdotto una significativa novità per coloro che hanno diritto a rimborsi superiori a 4000 euro e hanno chiesto la detrazione per carichi di famiglia. Per questi contribuenti infatti, in base alla nuova norma, i tempi slitteranno: vediamo perchè e quando saranno pagati i rimborsi del 730 in questo caso.
La suddetta legge di stabilità, ha sancito che l’Agenzia delle Entrate effettui controlli sulle dichiarazioni riportanti detrazioni per carichi di famiglia e con credito di imposta (rimborso) superiore a 4000 euro. La stessa legge di stabilità impone che i controlli siano effettuati entro 6 mesi dalla scadenza prevista per la trasmissione del 730.
Altra novità introdotta con la norma è che, al termine dei controlli, il rimborso non venga più effettuato direttamente sulla busta paga dal datore di lavoro o dall’INPS, ma dall’Agenzia delle Entrate.
La norma però, pur prevedendo specificatamente le tempistiche per i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate (appunto, entro 6 mesi dalla data di trasmissione del 730) non ha definito il termine entro cui devono essere restituiti i rimborsi. L’unica cosa da fare quindi, almeno in attesa di delucidazioni da parte del governo o dell’Agenzia delle Entrate (che ancora tardano ad arrivare), é rivolgersi a quest’ultima, poichè proprio sul sito dell’AdE è scritto che, in caso di mancato accredito del rimborso, si può farne richiesta all’Agenzia delle Entrate della città di residenza, allegando una certificazione nella quale il datore di lavoro o l’INPS sottolineano di non aver eseguito il conguaglio e quindi erogato il rimborso.
NB: per i 730 che non presentano richieste di detrazioni per famigliari a carico, anche se il rimborso è maggiore di 4000 euro, viene erogato nei tempi ordinari (luglio e agosto) e dal sostituto di imposta (datore di lavoro o INPS), poichè appunto, il controllo viene effettuato solo sui 730 che, oltre a presentare una richiesta di rimborso di somma superiore, presentano anche detrazioni per carichi di famiglia.