Quando sottoscrivi una polizza assicurativa, ricorda sempre di controllare le clausole del contratto prima di firmare. Soprattutto, controlla l’eventuale presenza delle clausole di esclusione o di rivalsa.
La clausola di esclusione stabilisce che, in determinati casi, l’assicurazione esclude la sua copertura, quindi non copre assolutamente i danni derivanti da un incidente stradale, avvenuto in determinate condizioni, sempre previste nel contratto.
La clausola di rivalsa invece, stabilisce che, l’assicurazione pagherà in determinate situazioni, ma poi pretenderà il risarcimento dal titolare della polizza. Una delle clausole di rivalsa più diffuse è la rivalsa per danni subiti dai trasportati.
In pratica, in caso di incidente, se i terzi trasportati subiscono dei danni, la tua assicurazione paga loro i danni subìti. Poi però, avrà diritto ad addebitartene il costo.
Come evitare tutto ciò? Con la rinuncia: nel momento in cui stipuli la polizza, non devi far altro che chiedere alla tua compagnia se è possibile rinunciare alla rivalsa per danni subiti dai trasportati (o altro tipo di clausola). Questa potrà rispondere in tre modi:
- rifiutandosi. In questo caso, hai due possibilità: o accetti, oppure ti rivolgi a un’altra compagnia che rinunci alla rivalsa.
- Accettando con una maggiorazione del premio assicurativo. La compagnia rinuncerà alla rivalsa, ma pagherai un premio maggiore.
- Accettando, senza costi aggiuntivi. Alcune compagnie non chiedono un premio aggiuntivo per rinunciare alla rivalsa.
Mi raccomando, fai mettere tutto per iscritto e firma solo dopo aver accertato tutte le clausole.
Se l’assicurazione rinuncia alla rivalsa, in caso di incidente e danni ai terzi trasportati, sarà la tua compagnia a doverli risarcire e non potrà addebitartene il costo, che si accollerà completamente.
Ovviamente, se l’incidente è avvenuto per tua colpa, l’anno successivo il tuo premio assicurativo potrebbe subire degli aumenti, causati dal peggioramento della tua classe di merito RCA.