Quando due soggetti stipulano un contratto, prevedono anche la data di scadenza: fino al quel giorno le parti devono adempiere alle loro obbligazioni per non venire meno all’accordo. Tuttavia, se entrambi sono d’accordo, il contratto si può sciogliere anche anticipatamente.

In questa guida completa sulla risoluzione consensuale ti spiego cos’è e come funziona, ti fornisco anche i fac simile risoluzione consensuale contratto di locazione, rapporto di lavoro, contratto di servizi, contratto di azienda, contratto di appalto e cosa fare in tutti questi casi.

Cos’è e come funziona

La risoluzione consensuale di un contratto è l’accordo con cui le parti decidono di sciogliere il contratto. La risoluzione consensuale può avvenire sia nei contratti con scadenza (per esempio nel contratto di locazione), sia in quelli senza scadenza (per esempio in un contratto di lavoro a tempo indeterminato) e determina l’estinzione del rapporto.

L’estinzione del rapporto può essere:

  1. Immediata, quando il contratto si scioglie subito;
  2. Differita, quando le parti si accordano affinché il contratto si sciolga a partire da una certa data. Questo avviene soprattutto nei contratti di lavoro, quando azienda e dipendente si accordano per mantenere il contratto fino a una certa data, superata la quale il rapporto si scioglie.

Contratto di locazione

Il contratto di locazione prevede sempre una durata, ma legge permette alle parti di sciogliere il contratto anche in via anticipata, quando subentrano particolari necessità. Locatore e conduttore inoltre, se si accordano, possono sciogliere il contratto in qualsiasi momento.

La maggiore parte dei contratti di locazione sono con durata 4X4, ma ci sono anche quelli con durata triennale, oppure i temporanei per gli studenti universitari, con durata fino a diciotto mesi.

Con la risoluzione consensuale, locatore e inquilino si accordano per mettere fine al contratto di affitto. Ecco gli adempimenti burocratici e fiscali da adempiere:

  1. Atto di risoluzione. Inquilino e locatore sottoscrivono un accordo con cui dichiarano la reciproca volontà di cessare il rapporto. È importante che l’atto regoli anche le pendenze tra le parti, per esempio i tempi di restituzione della cauzione, ecc.
  2. Registrazione presso l’Agenzia delle Entrate. Così come il locatore ha registrato il contratto presso l’Agenzia, adesso deve comunicarne la risoluzione e contestualmente pagare le tasse previste: sono 67 euro di imposta di registro, l’importo è fisso. Se il contratto era in cedolare secca non si paga l’imposta, ma la comunicazione di cessazione contratto va fatta comunque. La comunicazione va fatta tramite modello RLI, mentre l’imposta va pagata con modello F24 Elide.

Di seguito puoi scaricare:

  1. Fac simile risoluzione consensuale anticipata contratto di locazione;
  2. Mdello RLI;
  3. Modello F24 Elide.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD O PDF O EXCEL dell’NOME DOCUMENTO.

Scarica subito il modulo RLI in formato PDF.

Scarica subito le istruzioni per compilare correttamente il modulo RLI.

Scarica subito il modulo F24 Elide per il contratto di locazione.

Rapporto di lavoro

Nulla vieta a datore di lavoro e dipendente di sciogliere il rapporto lavorativo di comune accordo. La risoluzione consensuale può essere:

  1. Immediata, il rapporto di lavoro cessa immediatamente;
  2. Differita, il rapporto continua a essere fino a una data stabilita, poi si chiude.

Procedura

Le fasi da seguire sono le seguenti:

1. Accordo scritto. Le parti, dopo aver discusso di persona, mettono per iscritto la risoluzione del contratto. di seguito puoi scaricare un modello fac simile di risoluzione contratto rapporto di lavoro, da usare sia per i contratti a tempo indeterminato che determinato.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD risoluzione contratto rapporto di lavoro.

2. Entro un mese dalla sottoscrizione, le parti devono comunicare la risoluzione alla Direzione territoriale del lavoro (Dtl) oppure al Centro servizi per il lavoro (Csl); la comunicazione va fatta esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero del Lavoro.

Casi di esclusione: non sono tenuti a fare questa comunicazione i lavoratori domestici, colf, lavoratori marittimi, lavoratori in prova e dipendenti pubblici.

3. Il datore di lavoro versa al dipendente il TFR + una buona uscita.

Convalida

Nei seguenti casi il lavoratore deve convalidare la risoluzione direttamente presso la Dtl:

  1. Gravidanza;
  2. Primi 36 mesi di vita del bambino;
  3. Primi 36 mesi di accoglienza di un minorenne adottato.

Che differenza c’è tra dimissioni volontarie e risoluzione consensuale. Le dimissioni volontarie sono un atto unilaterale: è il dipendente che vuole dimettersi e la volontà dell’azienda non conta. Nella risoluzione consensuale invece c’è un comune accordo nel voler mettere fine al rapporto.

Naspi

La Naspi é l’indennità di disoccupazione a cui hai diritto se sei dipendente, a tempo determinato o indeterminato, se hai perso involontariamente il lavoro. Dunque, non ne hai diritto in caso di risoluzione consensuale, poiché il rapporto si interrompe anche per tua volontà. Tuttavia, la legge ha deciso di tutelarti in alcune situazioni particolari, nello specifico, hai diritto alla Naspi INPS nei seguenti casi:

  1. Risoluzione consensuale determinata da conciliazione attivata presso la DTL (Dir. Terr. del Lav., Legge n.92/2012);
  2. Licenziamento con accoglimento dell’offerta di conciliazione proposta dall’azienda, purché l’accoglimento avvenga entro i termini di impugnazione stragiudiziale del licenziamento (ex art. 6 L. 604/66);
  3. Risoluzione consensuale in seguito a spostamento del lavoratore presso altra sede lontana più di 50 km dall’abitazione del dipendente o per la quale occorrono almeno 80 minuti di trasporto pubblico.

Attenzione

Nelle piccole aziende (con meno di 15 dipendenti), la Naspi non spetta se il rapporto di lavoro si chiude consensualmente a seguito di conciliazione.

Contratto di servizi

Quando due aziende stipulano un contratto per la fornitura di servizi, il contratto prevede ogni singolo dettaglio: i servizi che devono essere prestati, la durata dell’accordo, il costo, le varie clausole. Le parti, di comune accordo, possono decidere di sciogliere il contratto anticipatamente.

La risoluzione va messa per iscritto e nell’atto occorre indicare:

  1. Dati delle parti;
  2. Riferimento preciso al contratto che si intende risolvere;
  3. Espressa volontà di chiudere il contratto;
  4. Accordo per eventuali prestazioni e pagamenti rimanenti;
  5. Dichiarazione di nulla a pretendere per il futuro;

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD della risoluzione contratto di servizi.

Contratto affitto azienda

Le parti devono redigere il contratto di affitto di azienda o di ramo d’azienda tramite atto pubblico oppure scrittura privata autenticata, occorre quindi il notaio, il quale si occupa anche di depositare l’atto presso il Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, entro un mese dalla stipula. L’atto contiene tutti i dati dell’accordo, tra cui anche la scadenza del contratto. Le parti però, possono decidere in qualunque momento di risolverlo, consensualmente.

Adempimenti

L’atto di risoluzione deve seguire la stessa forma dell’atto originario: se era stato stipulato con atto pubbico, allora anche l’atto risolutivo deve avere un atto pubblico; se era stato stipulato tramite scrittura privata autenticata dal notaio, allora deve avere una scrittura privata autenticata anche la risoluzione.

Per la risoluzione dunque, occorre il notaio, che si prenderà carico anche degli adempimenti camerali: iscriverà la cessazione dell’affitto nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio.

Contratto di appalto

Il contratto di appalto è un accordo con cui un imprenditore si impegna a compiere una determinata opera, ottenendo un corrispettivo in denaro. La controparte dell’imprenditore può essere un soggetto:

  1. Privato, dunque un altro imprenditore;
  2. Pubblico, quindi le opere da portare a termine sono dei lavori pubblici e la controparte è un ente locale (Comune, Regione, ecc.) oppure un altro organo della Pubblica Amministrazione.

Il contratto va risolto per iscritto. Di seguito puoi scaricare un modello fac simile di risoluzione consensuale contratto di appalto privato e uno per il contratto di appalto lavori pubblici.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD risoluzione contratto di appalto privati.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD risoluzione contratto di appalto lavori pubblici.