Succede sempre così: fai il pieno di carburante, percorri qualche chilometro per andare al lavoro durante la settimana e mangiar fuori durante il weekend e, in men che non si dica, l’asticella del livello di benzina dell’auto segna rosso, il serbatoio è quasi vuoto. Cosa fare? Semplice, iniziare a risparmiare benzina.
In questa guida completa su come risparmiare benzina ti elenco e ti spiego tutti i trucchi e i metodi da adottare da subito, ti spiego quali additivi per auto scegliere per migliorare le prestazioni del tuo veicolo, dunque ti fornisco trucchi e metodi specifici per le moto e gli scooter da strada. Ecco cosa devi sapere.
Trucchi e metodi
1. Guida a velocità costante
Brusche accelerazioni o frenate non fanno altro che sforzare il motore a consumare più benzina. Se devi evitare un incidente é chiaro che freni anche all’improvviso, ma se ci pensi bene, forse, a volte ti capita di frenare poco dolcemente anche al semaforo, quando svolti la strada.
Per non parlare poi in autostrada: la cosa migliore da fare é viaggiare a velocità uniforme. In questi casi cerca di iniziare a frenare vari metri prima e mantieni un’andatura quanto più possibile costante.
2. In salita non correre
Aumentando la velocità in salita risparmi qualche secondo di tempo, ma consumi più carburante. Anche in salita la cosa migliore da fare é mantenere un’andatura uniforme. Il trucco consiste nell’acquisire forza e impulso prima di iniziare la salita e quindi cercare di farla alla marcia più alta possibile. Chiaro che che se si tratta di una salita molto ripida non sarà facile salire oltre la prima o la seconda.
3. Chiudi i finestrini
Con i finestrini aperti si sviluppa una maggiore resistenza aerodinamica e quindi l’automobile fa più forza a camminare. Quando guidi, soprattutto a una certa velocità, chiudi i finestrini e consumerai meno.
4. Spegni il condizionatore
Se proprio non é necessario, allora spegni l’aria condizionata. Forse non lo sapevi ma contribuisce a consumare energia.
5. Modera la velocità
Sono le marce più basse e il continuo cambiarle a consumare benzina (o gasolio, GPL, ecc.), ma anche andare troppo veloce brucia davvero tanto. La maggior parte delle macchine ha sul cruscotto l’indicatore dei giri del motore: devi tenerlo più basso possibile per consumare di meno. Diciamo che in media, in superstrada é meglio andare a 100 Km/h piuttosto che a 120 Km/h.
6. Spegni il motore
Quando fai una lunga sosta, al posto di rimanere in folle, spegni proprio l’auto ed eviterai quel seppur minimo consumo di benzina.
7. Non cambiare marcia troppo tardi
Se aspetti troppo a passare alla marcia più grande, il motore va su di giri e consuma di più. Il momento in cui cambiare la marcia varia da auto ad auto ma, diciamo che, per una macchina di media cilindrata, il cambio va fatto: dalla 2a alla 3a verso i 25 km/h, dalla 3a alla 4 verso i 45 km/h, dalla 4a alla 5a verso i 70 km/h.
8. Non caricare troppo l’auto
Certo, non puoi decidere se portare una, due o tre persone, però non trasformare la tua macchina in una cantina in cui riporre merce di ogni tipo. Un’auto con carichi pesanti fa più fatica e consuma di più.
9. Distribuisci i pesi
Soprattutto quando fai viaggi un po’ più lunghi, fai sedere sempre le persone in modo da bilanciare i pesi su entrambi i lati. Se per esempio alla guida c’è una persona molto in carne, allora dietro di essa fai sedere qualcuno con un peso molto più basso. Dall’altro lato fai lo stesso secondo uno schema simmetrico: metti davanti la persona che pesa meno e dietro chi pesa di più.
10. Controlla lo stato delle gomme
Pneumatici usurati rendono più difficoltosa la marcia e fanno consumare di più.
11. Controlla la pressione delle gomme
Quando gli pneumatici sono sgonfi sono più a contatto con l’asfalto, la ruota fa più resistenza e si consuma di più.
12. Scegli auto ibride
Se devi comprare una nuova auto, scegli una che abbia anche un sistema elettrico, ti aiuterà a risparmiare il 7% circa.
13. Cambia le candele
Dopo 100.000 km percorsi, le candele iniziano a non funzionare più bene e contribuiscono a far sforzare l’auto e, di conseguenza, aumentano i consumi.
14. Fai la giusta manutenzione
Almeno ogni 7.000 km cambia olio dei freni, filtro dell’olio e filtro dell’aria. Una macchina tenuta in buone condizioni fa meno fatica a camminare e consuma di meno.
15. Trova il rifornitore più economico
Non credere che tutti i benzinai abbiano lo stesso prezzo. Le differenze ci sono, anche se a volte minime. Considerando che i litri di benzina non sono pochi, trova quello più economico vicino a te e ogni volta risparmierai almeno un euro, che in un mese sono vari euro.
16. Fai benzina con il self service
Di solito il servito costa circa 10 centesimi al litro in più. Meglio servirsi da soli e risparmiare.
17. Non andare in folle
Alcuni pensano che mettendo in folle mentre si guida soprattutto in discesa, si risparmi.un po’ di carburante. In realtà non premendo l’acceleratore il consumo di benzina non viene bloccato: un po’ di benzina viene spesa per mantenere il motore al minimo.
Se invece lasci la giusta marcia (senza spingere l’acceleratore), grazie al sistema cut-off (la posseggono quasi tutte le auto in vendita da almeno 20 anni) l’alimentazione della benzina viene bloccata e l’auto cammina per inerzia.
18. Guida meno e lascia l’auto in garage
Sarà banale, ma uscire meno con l’auto ti aiuterà non solo a risparmiare, ma anche a essere più in forma. Non prendere l’auto se devi percorrere meno di un chilometro. Vai a piedi o usa la bicicletta!
Additivi per auto
Un altro sistema che può aiutarti a prenderti cura della tua auto é un “additivo multifunzionale per benzina”. Si tratta semplicemente di un liquido che viene messo nello stesso serbatoio della benzina e che pulisce e proteggere gli iniettori, le valvole e la camera di combustione.
Questo porta a una maggiore efficienza di tutto il sistema e di conseguenza a una riduzione dei consumi. Da solo però non può far molto, per cui occorre sempre tenere in buone condizioni tutto il sistema (olio dei freni, filtri, gomme, ecc.).
Funziona soprattutto se la tua auto ha problemi di scarico sporco e fumoso, se consuma troppo olio, se la combustione non é regolare. Basta aggiungere una confezione (o al massimo due, in base al prodotto e all’intensità del problema), direttamente nel serbatoio della benzina insieme ad un pieno.
Impianto a idrogeno
Soprattutto fino a qualche anno fa si é molto parlato delle auto ad idrogeno, soprattutto quando, nel 1999, fu lanciata la Honda FCX Clarity che non é propriamente una macchina a idrogeno ma che funziona grazie a fuel cell di idrogeno. Il modello, così come i successivi (nel 2007 e nel 2016), sono piuttosto costosi: si parla di circa 60 mila dollari. Queste auto non sono ancora molto diffuse, soprattutto in Italia.
C’è però la possibilità di farsi montare un impianto di questo tipo sulla propria auto: i prezzi non sono molto accessibili, si parte dai 20.000 ai 40.000 euro in base al tuo tipo di auto. Per il lavoro rivolgiti a più officine che siano specializzate nell’installazione di impianti a idrogeno, chiedi dei preventivi e se c’è la possibilità di ottenere un finanziamento per pagare a rate.
Moto e scooter
Per risparmiare carburante con la moto o lo scooter ci sono dei trucchi ad hoc ed altri non molto differenti da quelli da adottare con l’auto:
- Non dare troppo gas alla moto appena la accendi, perché in quel momento consuma di più. Se devi uscire dal box, allora falla “scaldare” un po’ e poi parti;
- Evita brusche frenate/accelerate: l’andatura costante fa consumare meno perché il motore non deve riprendersi dallo stallo;
- Non riempire la moto di accessori: non é un garage, deve solo trasportarti! Più pesa e più consuma. quando non ti servono, togli cestini e bauletti;
- Compra benzina ad alta prestazione, costa un pochino di più ma migliora la combustione, l’efficienza e la durata dell’intero motore;
- Controlla la pressione delle gomme. Quello che vale per l’auto, vale anche per le moto: ruote sgonfie sono più a contatto con la terra, fanno resistenza e quindi si consuma di più;
- Pulisci il filtro dell’aria, risparmierai circa il 10% di benzina;
- Scegli moto tipologia EURO 4, sono quelle a basso impatto ambientale, che emettono meno scarichi inquinanti, consumano meno carburante e quindi fanno risparmiare;