Il bancomat ormai è diventato un elemento necessario per molte operazioni: un blocco quindi, può causare non pochi grattacapi da risolvere. Per riavere la carta funzionante, ci sono delle procedure precise da seguire, a seconda della causa del blocco. In alcuni casi, il blocco è irreversibile, in altri casi si può tornare indietro.
In questa guida completa su come sbloccare bancomat bloccato ti spiego cosa fare in caso di blocco per PIN errato, per errori tecnici oppure per smarrimento e successivo ritrovamento della carta.
Indice
Come fare
I casi di blocco del bancomat sono essenzialmente tree:
- Errore di digitazione del PIN. Un vuoto di memoria può capitare a chiunque: mentre eri al bancomat per prelevare, hai dimenticato il PIN. Hai sbagliato l’inserimento tre volte e la banca, per precauzione ha bloccato la carta. Potrebbe persino averla trattenuta: alcune banche bloccano il bancomat e lo trattengono in filiale.
- Errori tecnici, indipendenti da te;
- Smarrimento della carta. Può succede a chiunque prima o poi, di perdere il bancomat. In questo caso, sei tu che devi bloccarlo, perché se ne entra in possesso qualche malintenzionato, potresti avere dei problemi non da poco.
Vediamo come comportarsi in tutti i tre casi e, soprattutto, quando è concesso lo sblocco e come farlo.
PIN errato
Hai digitato il PIN sbagliato per tre volte e ora la banca l’ha bloccato. In questo caso puoi richiedere di sbloccarlo. Tutto quello che devi fare è recarti presso la tua banca (o Posta, se possiedi un Postamat), portare con te un documento di riconoscimento, il bancomat e chiedere quindi di sbloccarlo.
Molte banche hanno anche un numero verde, che puoi chiamare per chiedere informazioni sullo sblocco e sui tempi: in genere la banca riesce a sbloccare il bancomat subito, in altri occorrono alcune ore o giorni.
La stessa procedura vale in caso di PIN bloccato per errori tecnici: devi recarti presso la filiale a chiedere lo sblocco.
Numero verde
Ecco il numero verde di una serie di banche, il numero da chiamare in caso di blocco/sblocco della carta:
- 800 822 056: numero verde unico nazionale appartenente alla Centrale d’Allarme Blocco Carte;
- 800 024 024: numero verde blocco bancomat BPM;
- 800 834 755: numero verde blocco bancomat BCC;
- 800 303 303: numero verde blocco bancomat Intesa San Paolo;
- 800 822 056: numero verde blocco bancomat BPER;
- 800 900 900: numero verde blocco bancomat BNL;
- 800 825 099: numero verde blocco bancomat Fideuram;
- 800 992 100: numero verde blocco bancomat MPS;
- 800 902 122: numero verde blocco postamat di Poste Italiane.
Ritrovato
Sei al casello autostradale e hai scelto di pagare con il tuo bancomat. Prosegui diligentemente verso la corsia del pagamento con carte, con nonchalance tiri fuori il portafoglio alla ricerca del bancomat.
Nel primo scomparto non c’è: forse l’hai inserito nel secondo scomparto ieri sera, quando sei stato al supermercato a fare un po’ di spesa. Niente, neanche lì. Giri e rigiri. Intanto dietro gli automobilisti iniziano a spazientirsi. Dopo qualche minuto la triste realtà: hai perso il tuo bancomat.
Blocco della carta
A questo punto, dopo essere uscito (in qualche modo) dall’autostrada, ti fermi alla prima banchina di emergenza, a mettere sotto sopra l’auto, i sedili, borse e borsellini, alla ricerca del tanto desiderato bancomat. Niente. Soprattutto, in questi casi non c’è tempo da perdere: devi procedere con il blocco immediato della carta.
Quando si perde il bancomat o la carta di credito, dopo aver cercato velocemente nei posti in cui pensi di averlo perso, la cosa migliore da fare è procedere con il blocco. Può essere che successivamente, con un più attento controllo, tu possa ritrovarlo. Ma non si sa mai. E se l’avessi perso? E se qualche malintenzionato ne fosse entrato in possesso?
In questi casi meglio agire subito: chiamare il numero verde della banca o delle Poste (se possiedi un Postamat) e procedere senza indugio con il blocco della carta. Il tuo bancomat sarà immediatamente bloccato.
Una volta che la banca ha bloccato il tuo bancomat, se possiedi l’online banking, controlla il saldo del tuo conto corrente, per assicurarti che non manchi denaro. Se tutto è a posto, se non noti operazioni sospette, puoi smettere di preoccuparti: il bancomat ormai è inutilizzabile, dunque chi per caso dovesse trovarlo, non saprebbe cosa farsene.
E a ritrovarlo sei proprio tu. Quando ormai ti sei rassegnato a dover rifare tutta la trafila in banca per l’emissione del nuovo bancomat, la denuncia alle forze dell’ordine, ecc.. Ecco che sbuca il tuo bancomat che beatamente riposava sotto il tappetino dell’automobile oppure nel portafrutta della cucina.
A questo punto, visto che il bancomat l’hai ritrovato, stai pensando di riattivarlo: non c’è bisogno di farne uno nuovo, visto che quello attuale era al sicuro. Purtroppo però ormai non c’è più nulla da fare: in caso di blocco del bancomat per furto o smarrimento, la banca non provvede a sbloccare la carta.
Si tratta della soluzione definitiva che ormai adottano tutti gli istituti: è la più sicura per il cliente ed è anche la migliore per la banca, D’altronde, considera che la carta non è stata sotto il tuo controllo per tot tempo, quindi non puoi davvero essere sicuro al 100% che nessuno abbia preso i dati.
Irreversibilità
Non c’è altro da fare: il blocco della carta è irreversibile. Per ottenere una nuova, devi contattare il tuo istituto, recarti di persona coni documenti e con il bancomat che pensavi di aver smarrito. La banca potrà quindi procedere con l’emissione di una nuova carta.
Suggerimento
Prima di recarti in filiale, chiama il numero verde della tua banca, per chiedere con precisione i documenti necessari per la richiesta del nuovo bancomat. In genere sono: documento di identità, codice fiscale, bancomat vecchio (se lo possiedi) e denuncia di smarrimento/furto.