Se hai deciso di comprare una casa, un appartamento, una villa oppure un terreno edificabile o agricolo, sicuramente prima o poi vorrai una visura catastale. Grazie a questo documento puoi trovare tutti i dati identificativi dell’immobile e quindi procedere all’acquisto in maniera consapevole sotto vari aspetti.

In questa guida completa sulla sezione catastale ti spiego cos’è e cosa si intende per sezione urbana e censuaria, a cosa serve, dove si trova, ti fornisco un esempio di entrambe ed infine ti spiego perché sempre importante chiedere una visura catastale di un immobile che ti interessa.

Cos’è e cosa si intende

Cosa vuol dire. In passato, alcune città decidevano di dividere il territorio in sezioni catastali, ossia piccole aree. Per identificarle usavano un codice composto da una sigla, spesso di due cifre ma a volte anche di più. Nel 1999, i Comuni hanno unito il catasto terreni e il catasto fabbricati e quindi a partire da quella data sui nuovi immobile non hanno più inserito nessuna sezione catastale.

La sezione catastale di un immobile quindi, è un codice di due o tre cifre che identifica chiaramente la zona della mappa catastale dove è ubicato un immobile: è un identificativo catastale. Per gli immobili più recenti non esiste più ma per quelli fino al 1999 c’è e dunque nei documenti bisogna sempre indicarlo.

Differenza tra sezione catastale, urbana e censuaria:

  • Sezione catastale esprime un concetto generale, difatti sia la sezione urbana che quella censuaria sono sezioni catastali;
  • Sezione urbana è la sezione di mappa che indica gli immobili registrati nel CF (catasto fabbricati);
  • Sezione censuaria è la la sezione di mappa che indica gli immobili registrati al CT (catasto terreni).

In conclusione quindi, se parli di sezione catastale stai parlando in generale, per essere specifico devi parlare di sezione urbana o sezione censuaria.

Dove si trova

Come ti ho detto nel paragrafo precedente, non tutti li immobili hanno la sezione catastale (ossia la sezione urbana o la sezione censuaria), se c’è è un dato necessario da inserire nei documenti perché serve a identificare in maniera univoca un immobile. Chiaramente se un immobile non ce l’ha allora non è un dato obbligatorio.

Sezione censuaria e sezione urbana, come spiegato nel paragrafo precedente, sono identificativi catastali. Alla luce di quanto detto finora possiamo quindi dividere gli identificativi catastali in:

  • Primari, ossia sempre presenti, tra cui per esempio il foglio o la particella.
  • Non sempre presenti, tra cui appunto la sezione censuaria e la sezione urbana).

Per conoscere i dati identificativi di un immobile, basta fare una visura catastale: qui trovi tutti i dati senza nessuna esclusione. Con la visura catastale ti consegnano un documento con tutti i dati e da lì puoi verificare la presenza o meno della sezione censuaria o di quella urbana. Una volta ottenuta la visura catastale, il dato relativo alla sezione catastale lo trovi subito in prima pagina, di solito proprio tra i primi righi.

Esempio

Per esempio, supponiamo che tu abbia chiesto la visura catastale di un immobile. Nella parte in alto a destra dove è indicato anche il Comune, trovi scritto:

Comune di Milano (Codice 1234)
Provincia di Milano
Sez. Urb. RT – Foglio 5 – Particella 4

Bene, hai già trovato la sezione urbana! Che in questo caso è RT. Come ti ho spiegato nei paragrafi precedenti infatti, la sezione catastale può essere urbana (per gli immobili) o censuaria (per i terreni). Essendo un immobile, sulla visura catastale hai trovato Sez. urb. ossia sezione urbana.

Attenzione

Non tutti gli immobili hanno la sezione urbana, soprattutto quelli più recenti. Stai tranquillo: nella visura catastale risulta tutto.

Attenzione

Se quell’immobile non ha la sezione catastale, allora lo spazio dedicato sulla visura è vuoto o non esiste.

Ora facciamo un altro esempio, per un terreno, supponiamo che tu ne abbia chiesto la visura catastale. Nella parte in alto a destra dove è indicato anche il Comune, trovi scritto:

Comune di Milano (Codice 1234)
Provincia di Milano
Sezione di LUISIANA

Bene, hai già trovato la sezione censuaria! Che in questo caso è LUISIANA (può quindi essere una sigla ma anche una parola intera).

Attenzione

Non tutti i terreni hanno la sezione urbana, soprattutto quelli più recenti. Stai tranquillo: nella visura catastale risulta tutto, quindi se c’è la trovi necessariamente indicata.

A cosa serve

La sezione catastale, che come ti ho spiegato può essere urbana (se si riferisce a una casa) o censuaria (se si riferisce a un terreno), serve per identificare in maniera del tutto chiara quell’immobile o terreno. Non tutti i comuni sono divisi in sezioni, quindi non è detto che la visura catastale presenti questo dato.

Grazie alla visura catastale puoi avere tutte queste informazioni:

  • Localizzazione esatta dell’immobile all’interno del comune di riferimento;
  • Profilo reddituale di quell’immobile;
  • Proprietari;
  • Mappa catastale;
  • Planimetria;
  • Documenti relativi ad aggiornamenti del catasto.

Come chiedere una visura catastale

Se sei il proprietario dell’immobile, puoi chiedere la visura catastale gratis:

  1. Recandoti in Comune, precisamente allo sportello del catasto;
  2. Online utilizzando il sito dell’Agenzia delle Entrate, grazie al servizio Consultazione personale, chiaramente in questo caso occorre che ti registri al servizio.

Se non sei il proprietario dell’immobile, la visura catastale ha un costo. Puoi chiederla:
1. Recandoti in Comune, precisamente allo sportello del catasto,
2. Online tramite il servizio Agenzia delle Entrate – SISTER.
3. Tramite il servizio di Poste Italiane Certitel. Con questo servizio, Poste Italiane ti invia la visura a domicilio tramite postino oppure, se preferisci e sei iscritto a Poste.it te lo invia nei messaggi della tua bacheca.

Costo del servizio Certitel Poste Italiane. Certitel ha un costo di 11 euro che aumenta a 18,40 euro se chiedi l’invio della visura con posta raccomandata. se invece chiedi l’invio online sulla tua bacheca di Poste.it, il costo della visura è di 6 euro.

Attenzione

Il costo è a richiesta, non a immobile. Quindi se per esempio vuoi fare la visura di più immobili, se li fai tutti insieme paghi solo una volta, ossia 11, 18 o 6 euro in base alla tua scelta.