La social card per disoccupati rappresenta un beneficio economico nell’ambito degli obiettivi contro la povertà. In presenza di determinati requisiti, puoi ricevere questo sostegno economico che va dai 231 ai 404 euro al mese, in base al numero dei componenti familiari.

In questa guida sulla social card sperimentale per disoccupati, ti spiego cos’è e come funziona, i requisiti per ottenerla, a quando ammonta l’importo in base al nucleo familiare, come e dove richiederla, i Comuni che aderiscono, a cosa hai diritto in caso di nucleo familiare senza figli, infine ti fornisco il modulo di domanda da scaricare.

Cos’è e come funziona

La social card disoccupati, conosciuta anche come “carta acquisti sperimentale” è una misura di sostegno del reddito a favore di coloro che si trovano senza lavoro e in stato di disagio economico. Si tratta di una piccola card (come una carta Postepay) su cui ogni mese vengono accreditati dei soldi, in base al numero dei componenti della famiglia.

La carta funziona come una carta prepagata: può essere usata per pagare nei negozi convenzionati (supermercati, farmacie, ecc.). L’elenco dei negozi convenzionati é visibile sul sito del MEF. Ovviamente é possibile usare la carta nei limiti degli importi in essa presenti.

Importo

La social card per disoccupati viene consegnata da Poste italiane già ricaricata dell’importo previsto per i primi due mesi. Dopodiché, la carta viene ricaricata automaticamente ogni due mesi. L’importo dipende dai componenti il nucleo familiare, indipendentemente dalla loro età, secondo questo schema:

Diritto alla social card                   
Componenti€ mensili
2 persone231
3 persone281
4 persone331
5 o più404

Requisiti: a chi spetta

Hai diritto alla carta acquisti sperimentale, solo se possiedi i seguenti requisiti:

Requisiti familiari

  1. Sei cittadino italiano, straniero comunitario oppure extracomunitario con permesso di soggiorno CE di lungo periodo; la social card per disoccupati può quindi essere richiesta anche dagli immigrati;
  2. Nel tuo nucleo familiare c’è almeno un minorenne (non ne hanno quindi diritto i nuclei familiari con solo figli maggiorenni);

Requisiti economici

  1. Il valore ISEE del nucleo familiare é pari o minore di 3.000 euro;
  2. Il patrimonio mobiliare minore di 8.000 euro;
  3. Non avete una casa di proprietà e se l’avete, il valore ai fini IMU é minore di 30.000 euro;
  4. Se tu o qualche membro del nucleo familiare, percepite trattamenti previdenziali (assegno di disoccupazione Naspi, mobilità, ecc) l’importo é inferiore a 600 euro mensili;
  5. Non avete immatricolato veicoli nell’anno precedente la richiesta;
  6. Non possedete veicoli di cilindrata maggiore di 1300 cc immatricolati nei 36 mesi precedenti la domanda.

Requisiti lavorativi

  1. Tutti i componenti il nucleo familiare in età attiva lavorativa sono disoccupati;
  2. Almeno un componente era impegnato al lavoro (subordinato o autonomo) nei tre anni precedenti la richiesta. Oppure, in alternativa a questo punto: nel nucleo familiare almeno un componente ha un contratto di lavoro flessibile e il reddito complessivo dei lavoratori flessibili nei sei mesi precedenti non supera i 4.000 euro.

Attenzione

I requisiti di cui sopra devono essere soddisfatti tutti contemporaneamente.

Senza figli

La social card per disoccupati è una misura a sostegno del reddito dedicata esclusivamente alle famiglie con almeno un figlio minorenne. Se quindi in casa non ci sono bambini o ragazzi minorenni non si ha diritto alla carta acquisti sperimentale. In tal caso é possibile richiedere, se si posseggono i requisiti, la social card ordinaria o altre misure a sostegno del reddito.

Attenzione

A parità di requisiti, il Comune sceglie le famiglie con più difficoltà: per esempio quelle più numerose, con più figli minorenni a carico, i nuclei composti da un solo genitore, oppure i nuclei con i bambini più piccoli.

Come e dove richiederla

Puoi presentare la richiesta per ottenere la social card sperimentale al tuo Comune di residenza. Il Comune quindi lancia un bando, con relativa data di scadenza entro cui vanno inviate le domande, per cui per informazioni in merito devi rivolgerti agli uffici comunali. Sempre in comune devi compilare l’apposito modulo di domanda (download in basso) in cui dichiari di avere tutti i requisiti per il diritto alla social card.

Attenzione

Se tu o un tuo familiare beneficiate già della social card ordinaria, nella domanda devi sottolineare che vi rinunci, optando quindi per quella sperimentale.

Graduatoria

Dopo aver ricevuto la domanda, INPS e Comune effettuano i dovuti controlli sui requisiti e, dopodiché, stilano una graduatoria con i nuclei familiari aventi diritto. Se la tua domanda è stata accettata riceverai un avviso da Poste Italiane con un invito a presentarti presso i loro uffici per ritirare la carta, già ricaricata con l’importo per i primi due mesi. Se la domanda è stata rifiutata riceverai una comunicazione con le motivazioni del rifiuto. Se ritieni di averne comunque diritto puoi presentare ricorso presso lo stesso Comune.

Modulo domanda da scaricare

In Comune devi presentare questo modulo (modello di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà) debitamente compilato con:

  • I dati dei componenti il nucleo familiare;
  • Il reddito ISEE;
  • La rinuncia alla social card ordinarie se ne sei titolare;
  • La dichiarazione di possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge per avere diritto alla social card disoccupati.

Scarica subito il modulo PDF.

Attenzione

Non mentire, sii sincero nel presentare la domanda, anche perché se dichiari il falso commetti un illecito e sei punibile ai sensi del codice penale e delle leggi speciali che disciplinano le dichiarazioni non veritiere (D.P.R. 445/2000).

Saldo: numero verde

In qualsiasi momento puoi controllare il saldo ossia il denaro residuo nella tua social card. Il servizio é attivabile chiamando il numero 800.666.888. La telefonata è gratuita solo da telefono fisso di qualsiasi gestore. Per le chiamate da cellulare è invece attivo il numero 199.100.888 e il costo dipende dalla tariffazione applicata dal tuo gestore telefonico.

Chiamando questi numeri e seguendo le indicazioni della voce guida, puoi lasciare un numero telefonico sul quale ricevere un sms con le informazioni relative ad acquisti effettuati ed importi accreditati sulla carta acquisti. Ogni volta ti sarà comunicato anche il saldo residuo.

Comuni che aderiscono

La social card rientra in un progetto sperimentale di lotta alla povertà e, almeno nella fase iniziale, non tutti i comuni aderiscono a questa iniziativa. Inoltre, chi ne fa richiesta deve esservi residente da almeno un anno. I comuni aderenti sono i seguenti:

  • Bari
  • Bologna
  • Catania
  • Firenze
  • Genova
  • Milano
  • Napoli
  • Palermo
  • Roma
  • Torino
  • Venezia
  • Verona

Il Comune, oltre ai requisiti previsti, può decidere di riservare la social card alle famiglie bisognose già assistite dai propri servizi e individuate da precedenti misure o bandi.