Hai deciso di aprire un’azienda insieme ad altri soci e stai pensando di avviare una società di persone. Si tratta di una tipologia aziendale abbastanza diffusa e che presenta delle caratteristiche molto particolari, sopratutto per quanto riguarda la responsabilità dei debiti sociali.

In questa guida completa sulle società di persone ti spiego cosa sono, il significato del termine, quali sono, le relative sigle usate, ti faccio alcuni esempi e ti spiego cosa si intende per personalità giuridica e autonomia patrimoniale imperfetta, infine, la differenza tra società di persone e società di capitali.

Cosa sono

Le società di persone sono società che non hanno personalità giuridica: significa che la società non ha un suo patrimonio unicamente responsabile per le obbligazioni sociali. Il patrimonio della società esiste, ma i creditori possono rivalersi sia sul patrimonio della società che su quello dei singoli soci.

Ecco perché, le società di persona hanno autonomia patrimoniale imperfetta: i soci hanno responsabilità illimitata. Per le obbligazioni sociali rispondono non solo con il patrimonio della società, ma anche con quello personale.

La responsabilità dei soci è solidale: significa che il creditore della società può rivalersi sul patrimonio personale di uno qualunque dei soci. Può persino rivalersi solo un singolo socio, tralasciando gli altri e non necessariamente in base alle quote che possiede nella società.

Stiamo parlando di una situazione di grave crisi aziendale: supponiamo che la società abbia un debito, per esempio con i fornitori e non riesce a pagarli. I fornitori aspettano, magari danno delle proroghe, ma se il tempo passa senza ottenere le spettanze possono agire legalmente.

A quel punto i creditori aggrediscono prima di tutto il patrimonio della società per soddisfare i propri debiti (il tutto avviene tramite tribunale). Poi se il patrimonio della società non basta, allora aggrediscono il patrimonio personale dei soci.

Supponiamo che alcuni soci non abbiano alcun patrimonio, non abbiano nulla di intestato: allora i creditori vanno a rivalersi sui soci che un patrimonio ce l’hanno, che hanno qualcosa di intestato. I creditori non sono obbligati a rivalersi proporzionalmente alle quote possedute dal singolo socio, ma possono persino rivalersi per tutto il denaro preteso da un solo socio.

Ricapitolando quindi, le società di persone hanno:

  • Autonomia patrimoniale imperfetta, ossia la società risponde col suo patrimonio per le obbligazioni sociali, ma i creditori possono aggredire anche il patrimonio personale dei soci;
  • Responsabilità solidale dei soci; ossia i creditori possono aggredire il patrimonio personale di qualsiasi socio della società;
  • Non hanno personalità giuridica.

Quali sono

Le società di persone sono le seguenti:

  • Società semplice (acronimo s.s.);
  • Società in nome collettivo (s.n.c.);
  • Società in accomandita semplice (s.a.s.).

La società semplice non può esercitare attività commerciale. Se quindi intendete aprire un’impresa commerciale, non potete aprire una s.s.. Di solito le società agricole sono società semplici.

La società in nome collettivo sono società dove tutti i soci devono soddisfare i debiti sociali, in maniera solidale e illimitata anche con il loro patrimonio. Ogni socio può amministrare la società e compiere qualsiasi atto, a meno che l’atto costitutivo preveda per gli altri un potere di veto.

Le società in accomandita semplice invece, sono società dove ci sono due tipi di soci:

  1. Soci accomandatari, che rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali. Come contropartita, hanno il potere di amministrare la società, potere decisionale.
  2. Soci accomandanti, che non rispondono con il proprio patrimonio personale ma solo con la quota versata in società. In caso di crisi aziendale, il loro patrimonio è protetto: i creditori non possono aggredirlo, dovranno aggredire quello dei soci accomandatari. Come contropartita, i soci accomandanti non possono amministrare la società, non hanno potere decisionale.

Esempi

Come detto nel paragrafo precedente, le società di persone si dividono in:

  • Società semplice (s.s.), che non può svolgere attività commerciale. È la forma più usata per le società agricole;
  • Società in nome collettivo (s.n.c.). È una forma molto diffusa, dove ogni socio opera disgiuntamente;
  • Società in accomandita semplice (s.a.s.), dove ci sono soci che non hanno responsabilità patrimoniale.

La scelta dipende anche dal tipo di responsabilità che vogliono avere i soci: se ci sono soci che non vogliono rischiare il proprio patrimonio personale, allora si opta per la s.a.s., a costo di non avere potere decisionale in azienda.

Personalità giuridica

La personalità giuridica è la caratteristica di una società di rispondere, per i debiti aziendali, solo ed esclusivamente con il proprio patrimonio, senza rischio alcuno per il patrimonio personale dei soci.

Le società di persone non hanno personalità giuridica: significa che per i debiti sociali i creditori possono aggredire il patrimonio della società e, se questo è insufficiente, anche quello dei soci.

Con un’unica eccezione: nelle s.a.s. (società in accomandita semplice) ci sono anche i soci accomandanti, ossia quelli che godono di una sorta di “immunità”, a differenza dei soci accomandatari, come spiegato nei paragrafi precedenti, non rispondono con il proprio patrimonio personale.

Autonomia patrimoniale

Il concetto di autonomia patrimoniale, è strettamente legato a quello di personalità giuridica: non avendo personalità giuridica, le società di persone hanno una autonomia patrimoniale imperfetta.

Significa appunto che per i debiti sociali, la società risponde con il suo patrimonio, ma non solo: i creditori possono aggredire anche il patrimonio personale dei soci.

Società di capitali

La differenza tra società di persone, è dunque ormai abbastanza chiara: mentre nelle società di persone i soci rischiano anche il proprio patrimonio personale, nelle società di capitali questo non avviene.

Le società di capitali (srl, spa, sapa…) hanno autonomia patrimoniale perfetta e hanno personalità giuridica. Significa che i creditori, in caso di crisi aziendale, possono aggredire solo il patrimonio della società, quello dei soci non possono aggredirlo.

Questo rappresenta un vantaggio per i soci, mentre uno svantaggio per i creditori. D’altra parte però, c’è da dire che per creare una società di capitali occorre un capitale minimo, senza il quale non si può aprire la società.

Questo capitale minimo serve appunto a dare una certa garanzia anche ai creditori. Inoltre tale capitale va conservato e ci sono delle regole di gestione: il patrimonio sociale d’altronde è l’unico strumento di tutela dei creditori, come tale va preservato nel modo migliore possibile.