Hai deciso di usufruire del servizio di dichiarazione precompilata. Hai controllato e hai notato che mancano alcune spese di ristrutturazione: devi necessariamente inserirle, altrimenti non usufruisci della detrazione spettante per il bonus.

Nel 730 precompilato infatti, esiste la possibilità di inserire dati mancanti: puoi procedere online dal sito dell’Agenzia delle Entrate. In questa guida completa ti spiego come inserire le spese di ristrutturazione mancanti nel 730 precompilato, quali passi seguire e come inviarlo, infine come attendere il rimborso spettante.

Come inserire la modifica

Se lasci il 730 così com’è (ossia senza modifiche, integrazioni o correzioni), lo accetti e lo invii, l’Agenzia delle Entrate calcola imposte e detrazioni che ti spettano sulla base di quando precalcolato. Non effettua ulteriori controlli se accetti il 730 così com’è.

Se invece desideri effettuare delle modifiche, potrebbe controllare. Ecco come apportare modifiche al 730 precompilato, se per esempio ti rendi conto che manca una spesa. Innanzitutto devi collegarti al sito della Dichiarazione precompilata e loggarti. Puoi farlo tramite:

  • SPID;
  • CNS (Carta nazionale dei servizi);
  • Oppure puoi rivolgerti a un intermediario o al tuo datore di lavoro, se offre questo servizio.

Una volta entrato nella tua area personale, il quadro da modificare per inserire le spese di ristrutturazione mancanti è il quadro E – Oneri e spese. e cliccare sul relativo pulsante di modifica (puoi scegliere tra la modalità di compilazione autonoma e la modalità di compilazione assistita).

Attenzione

Se scegli una modalità, quando vuoi puoi decidere di passare da una all’altra (per esempio dalla modalità autonoma a quella assistita, o viceversa) cliccando su Cambia modalità di compilazione. Sappi però che perdi i dati salvati fino ad allora, devi quindi iniziare la compilazione da capo.

Questo è l’elenco delle voci che puoi modificare:

Per inserire una nuova voce, quindi una o più spese di ristrutturazione mancanti, devi cliccare su Aggiungi una nuova spesa, dopodiché puoi cliccare su una voce presente nel suddetto elenco, oppure (se la voce che ti interessa non appare) inserire alcune parole di ricerca.

A questo punto puoi compilare la sezione che appare, inserendo il dato mancante. Dopo aver inserito la spesa e aver compilato i campi obbligatori, devi selezionare la casella Confermo di aver preso visione di tutte le voci di tutte le sezioni. Infine clicca su Salva (il pulsante Salva si attiva solo dopo che hai confermato la presa visione).

Dunque, se vuoi:

  • Aggiungere una spesa a una voce già presente nella lista, devi cliccare su Aggiungi Voce presente all’interno della categoria, quindi cliccare su Modifica Voce di spesa e compilare. Per terminare devi confermare la presa visione e poi cliccare su Salva;
  • Modificare una spesa devi invece cliccare su Modifica. Alla fine, dopo aver modificato quello che ti interessa, devi cliccare su Salva.

La tua modifica (dopo aver cliccato su Salva) comporta automaticamente il ricalcolo delle detrazioni che ti spettano.

Dopo aver finito le modifiche e cliccato su Salva, puoi finalmente inviare il tuo 730 precompilato, seguendo questi passi:

  1. Accedi e consulta, qui trovi la spiegazione sui dati non utilizzati;
  2. Scegli il modello e visualizzalo, qui puoi scegliere il modello che desideri visualizzare e poi stampare;
  3. Accetta o modifica, qui puoi inserire la destinazione del 2, 5 e 8 per mille e indicare il sostituto di imposta;
  4. Quadro E, trovi il riepilogo delle detrazioni che ti spettano;
  5. Visualizza, per controllare il risultato della dichiarazione. Qui puoi vedere se ti spetta un rimborso IRPEF, oppure se sei a debito IRPEF.
  6. Stampa e invia, dopo aver confermato;
  7. Consulta dichiarazione inviata, ottieni così la ricevuta di invio del 730, in genere dopo al massimo tre giorni.

Come modificare un 730 già inviato

Se hai già inviato il 730 e ti accorgi solo ora di avere dimenticato di inserire delle spese, puoi, entro determinate scadenze, annullare il 730 già inviato e quindi iniziare tutto da capo.

Oppure, se è già trascorso del tempo e il sito non ti permette l’annullamento, trasmettere un modello Redditi aggiuntivo del 730 oppure un modello Reddito correttivo per correggere o sostituire quello che hai già inoltrato.

Come arriva il rimborso

Una volta inviato il 730, l’eventuale rimborso spettante ti arriva direttamente sulla busta paga (se sei un lavoratore dipendente) oppure sulla pensione (se sei un pensionato).

Oltre a presentare il 730 non devi fare null’altro: tutto arriva in automatico. Quando invii il 730 puoi già vedere il rimborso che ti spetta: il sito infatti, sulla base dei dati inseriti e delle eventuali modifiche apportate, calcola automaticamente le nuove detrazioni.