In caso di separazione o divorzio, entrambi i genitori devono contribuire al mantenimento dei figli. Per quanto riguarda le spese straordinarie, che, sottolineiamo, non sono comprese nell’assegno di mantenimento, esse devono essere divise a metà tra i due genitori.

Purtroppo, accade talvolta che uno dei due non voglia contribuire e quindi non sia d’accordo con la ripartizione. A questo punto, come può l’altro genitore ottenere il rimborso delle spese pagate? Occorre rivolgersi al giudice per ottenere un decreto ingiuntivo?

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Cassazione: per recupero non serve decreto ingiuntivo

La risposta é negativa: una sentenza della Corte di Cassazione, la n.ro 9372 del 08 giugno 2012, ha sottolineato che, per recuperare le spese straordinarie, basta il verbale presidenziale di separazione. Tale verbale è sufficiente anche se provvisorio.

Si può quindi redigere direttamente un precetto (disciplinato dall’articolo 480 del c.p.c.) e chiedere quindi all’altro genitore di adempiere al suo dovere entro tot giorni. In caso contrario, il verbale di separazione, rappresenta già un titolo immediatamente esecutivo, per cui si può procedere con il pignoramento. Per maggiori informazioni leggi questa guida Come avviene l’esecuzione forzata.

Ovviamente, per ottenere la restituzione della somma dovuta, occorre che l’importo sia certo e liquido, quindi indicato in maniera dettagliata su ricevute o fatture fiscali.

Per ottenere il rimborso, non è necessario neanche che ci sia stato un previo accordo tra i genitori: le spese straordinarie, per definizione, sono spese sostenute per eventi imprevedibili, non preventivabili.

Ma quali sono queste spese? Rientrano tra le spese straordinarie tutte quelle spese con carattere di eccezionalità e imprevedibilità, quali ad esempio le spese per un accertamento medico, per l’apparecchio ai denti, per gli occhiali, per le lezioni private.

Le spese ordinarie invece, che rientrano nell’assegno di mantenimento, riguardano le spese per il cibo, per il vestiario, per l’iscrizione a scuola, per i libri, le gite scolastiche, per fare sport.