Avere una bella libreria ricca e armoniosa è quello che molti desiderano, ma purtroppo non sempre le librerie sono come quelle che si vedono nei film: linde, pinte e ordinate. Specialmente quando si tratta di libri scolastici, i ragazzi molte volte non vedono l’ora di sbarazzarsene, per avere in tasca un gruzzoletto, magari da destinare ai libri del prossimo anno. Buttarli o lasciarli morire, è un vero peccato.
In questa guida completa su come vendere libri scolastici usati ti spiego come fare, quali sono i migliori siti dove venderli, come venderli grazie al servizio dei punti vendita Coop, oppure in libreria nella classica maniera ed infine a quanto venderli, quanto potresti ricavare.
Indice
Come fare
Buttare via i tuoi costosi libri di testo è un vero peccato. Se non li hai bistrattati, se si mantengono in condizioni decenti, possono essere d’aiuto per l’istruzione di qualcun altro: vendili! È il modo più intelligente per disfarsi dei libri: hai più spazio in casa e puoi usare il denaro ricavato per acquistare altri libri oppure per fare acquisti di altro tipo.
Dopo aver sborsato centinaia di euro (o forse li hanno sborsati i tuoi genitori) per la tua istruzione e dopo aver fatto il loro dovere (si spera), spesso i libri di testo fanno un’unica, triste fine: rimangono a fare polvere sulla libreria. Sentire i soldi in tasca dopo che li hai venduti, sarà sicuramente una sensazione piacevole!
Se po ormai hai una pila di libri che, incontrastati, accumulano polvere a cui magari sei pure allergico, è arrivato il momento di fare una magia: trasformarli in denaro. Prima di venderli, chiedi il consenso ai tuoi genitori, se sono stati loro a comprarteli: magari con il ricavato potrete comprare i libri per l’anno successivo!
Online
Ci sono varie opzioni per vendere i tuoi libri di testo. Siamo nel terzo millennio, dunque internet può certamente venire in tuo aiuto. Ecco la lista dei migliori siti dove vendere libri scolastici usati:
- Libraccio: tutto quello che devi fare è compilare un form, inserire i libri che intendi vendere e scegliere il tipo di pagamento che vuoi ricevere: bonifico, Paypal oppure un buono su Libraccio (in questo ultimo caso il sito prevede una extravalutazione). Se Libraccio accetta i tuoi libri e tu accetti la loro valutazione, puoi concludere l’acquisto: verranno direttamente loro al tuo domicilio a ritirare i libri.
- Libroscambio: è un sito di compravendita di libri usati, per scuole medie superiori e università. L’iscrizione è gratuita tramite il tuo indirizzo email. In pratica è una vetrina: tu inserisci il libro che vuoi vendere, ti contattano quindi i potenziali compratori. Dovete fissare un appuntamento, per esempio in una scuola o in una libreria comunale e concludere lì la vostra compravendita. Dopo aver venduto il libro, ricorda di cancellarlo dal sito, altrimenti ti contatteranno inutilmente altre persone interessate. Puoi vendere anche libro non scolastico o cd musicali.
- Amazon: è uno dei siti più importanti di compravendita online. Basta creare un account Amazon, se già non lo hai, inserire il prezzo di vendita e aspettare che qualcuno lo compri. Appena ricevi il prezzo pagato dal compratore, devi spedirglielo, per esempio recandoti in posta, con un pacco. Ad Amazon paghi una percentuale solo quando vendi, non ci sono costi fissi mensili se vendi meno di 40 prodotti al mese.
- eBay: anche eBay ha la sia sezione di libri usati. Devi registrarti al sito, creare un annuncio di vendita, inserire il prezzo e attendere che qualcuno compri.
Qual è il migliore di questi quattro? Dipende dalle tue esigenze: con Libraccio, non devi aspettare che qualcuno compri il tuo libro, lo compra direttamente Libraccio e poi si occupa per conto suo di rivenderlo. Tu intaschi già il tuo denaro vendendolo a Libraccio. La nota interessante è che vengono direttamente loro a ritirare i libri a casa tua.
Con Libroscambio, la compravendita avviene quasi alla vecchia maniera: tu e il compratore vi incontrate di persona e decidete il prezzo. Ma Libroscambio vi ha dato la grande opportunità di incontrarvi, grazia alla rete.
Amazon e eBay sono le classiche piattaforme di compravendita di qualsiasi oggetto e hanno dalla loro parte un vastissimo pubblico, dunque potrebbe essere più veloce vendere i tuoi libri grazie a uno di questi siti.
In libreria
Il modo più classico per vendere i tuoi libri usati è quello di andare in libreria, di persona. Il negoziante controlla i tuoi libri per vedere se sono in buone condizioni e ti fa un’offerta di vendita.
Se conosci già una libreria che offre questo servizio, è sicuramente una scelta comoda e veloce. Oppure puoi provare a telefonare le librerie della tua città, per sapere se effettuano questo tipo di compravendita.
Coop
Alcuni punti vendita Coop offrono un servizio di compravendita libri usati. Di solito il periodo di compravendita è piuttosto definito, termina i primi giorni di settembre, perché è il periodo immediatamente precedente all’inizio delle lezioni. Prova a contattare i punti vendita Coop della tua città per sapere se offrono questo servizio.
Per quanto riguarda il prezzo, di solito la Coop offre il 30% del prezzo di copertina, in buoni Coop, quindi non in contanti. Dunque, se per esempio vendi 3 libri con un prezzo da copertina di 30 euro, 50 euro e 20 euro (in tutto 100 euro), la Coop ti consegna un buono acquisto di 30 euro.
A quanto
Ora, dopo tutto questo bel discorso in cui ti ho mostrato come e dove vendere i tuoi libri usati, eccoci arrivati a un altro punto cruciale: a quanto vendere i libri scolastici usati, oppure libri usati di altro tipo.
Se ti rivolgi a siti internet tipo Libraccio, il prezzo te lo fanno loro: tu inserisci i tuoi testi e il sito ti fa una valutazione. Sta a te accettare o meno. Se invece vendi su altre piattaforme, oppure di persona, a quel punto puoi fare la tua proposta. Di solito si può ricavare una percentuale che oscilla tra il 30% al 50% del prezzo di copertina. Se il libro è completamente intatto, potresti provare a chiedere anche qualcosa di più