Il tuo armadio è così pieno che fatichi a trovare l’abito da indossare oggi? È arrivato il momento di fare un po’ di pulizia, ma gettarli nella spazzatura sarebbe un vero peccato, non farlo: gli abiti che a te non servono più possono tornare a nuova vita e magari essere utili a qualcun altro!
In questa guida completa su come vendere vestiti usati ti spiego come preparare gli abiti per la vendita, a chi rivolgerti, come venderli in un negozio di abbigliamento usato per adulti e per bambini, i siti internet che funzionano da mercato virtuale ed infine alcune applicazioni da usare tramite smartphone.
Come fare
Sii onesto: indossi davvero tutti i vestiti presenti nel tuo armadio? Oppure come la maggior parte delle persone, mantieni i vestiti nel tuo armadio anche se hai smesso da molto tempo di usarli? Forse è arrivato il momento di fare un po’ di spazio e, perché no, anche un po’ di soldini.
Oppure ormai i tuoi figli sono cresciuti e vorresti vendere vestiti usati per bambini? D’altronde si sono mantenuti così bene, che sarebbe un vero peccato dover gettare tutti quei vestitini! Vendere vestiti di seconda mano, che siano per adulti o per bambini, non è difficile e in questa guida ti spiegherò come fare.
Dove posso vedere vestiti usati?
La risposta è molto semplice:
- Online. Ci sono tanti siti, app e pagine sui social network dove puoi vendere i tuoi vestiti.
- Nei negozi fisici.
Dove
Ecco alcuni siti internet, dotati anche di app per smartphone per la vendita di vestiti usati:
- eBay;
- Subito.it;
- Svuotaly;
- Shpock;
- DePop.
Alcuni di questi probabilmente li conosci già, ma forse non hai mai comprato nulla di usato, quindi non sai come funziona. Ora ti spiego passo per passo come funziona ognuno di loro!
1. eBay
Tutto quello che devi fare è iscriverti a eBay con la tua email e completare la registrazione, in maniera molto semplice: devi registrarti e poi cliccare sul link di conferma che ricevi via email. Una volta registrato sei pronto per creare il tuo annuncio di vendita.
Devi inserire foto, descrizione dell’oggetto, modalità di spedizione. Della spedizione dovrai occupartene tu: puoi fare un pacco e spedirlo tramite Posta Italiane o altri corrieri; oppure puoi optare per il ritiro in zona, ossia tu e il venditore vi incontrate in un punto della città e consegni il prodotto.
A un certo punto, mentre crei il tuo annuncio, devi scegliere tra Nuovo o Usato, in questo modo i potenziali acquirenti sanno che si tratta di abiti di seconda mano.
Infine scegli come ricevere i soldi: tramite bonifico sul tuo conto corrente oppure tramite Paypal: la persona che compra i tuoi abiti, paga e tu ricevi il denaro sul conto corrente o su Paypal.
Qual è la commissione di eBay sulle vendite? eBay prende una commissione sulla creazione annuncio. Poi, solo se se vendi, prende una percentuale sulla vendita. A questa pagina trovi i dettagli di tutti i costi.
2. Subito.it
Su Subito.it puoi registrarti in maniera molto semplice e veloce e poi inserire il tuo annuncio di vendita, magari specificando la tua regione e provincia. L’aspetto positivo di Subito è che gli annunci sono a costo zero: non devi pagare commissioni per la tua vendita.
Il sito offre la possibilità di mettere “in risalto” il prodotto che vuoi vendere e solo in questo caso si applicano le commissioni. Se non ti interessa mettere i risalto l’annuncio, allora è gratis.
3. Svuotaly
Svuotaly è un sito fatto ad hoc per vendere oggetti usati. Registrazione e pubblicazione degli annunci è semplice e gratis. Puoi registrarti tramite due metodi:
- Classico, tramite email e password;
- Tramite il tuo profilo Facebook.
Puoi scegliere la spedizione tramite corriere (a tuo carico) oppure il ritiro in zona. Il sito è utilizzabile sia da pc che da cellulare.
4. Shpock
Shpock è un mercatino online dove compratori e venditori di tutto il mondo si incontrano per vendere qualsiasi cosa, anche abiti usati. Puoi vendere oggetti di elettronica, di arredamento, vestiti usati, vestiti per bambini, ma anche auto e case.
Disponibile anche in formato applicazione, qui trovi un video che spiega come funziona l’app, tramite cellulare.
Purtroppo al momento il sito è in inglese, non c’è la versione italiana.
5. DePop
DePop è un’applicazione disponibile sia per Android che per iPhone/iPad. La registrazione è molto semplice: devi scaricare l’applicazione, registrarti, creare il tuo annuncio e attendere che qualcuno compri.
Le commissioni di DePop sono pari al 10% del totale vendita, incluse le spese di spedizione. Quindi se per esempio vendi un abito a 50 euro + 10 euro di spedizione, il totale è di 60 euro e devi pagare a DePop 6 euro (10% di 60 euro).
Come preparare un abito usato per la vendita
Prima di spedire il prodotto, preparalo:
- Effettua le riparazioni necessarie. Se c’è qualche strappo, assicurati di ripararlo. È vero che nell’annuncio di vendita hai specificato che si tratta di un abito usato, ma i compratori cercano abbigliamento in condizioni come nuove. Nessuno è interessato a ricevere vestiti strappati.
- Lava per bene gli abiti e stirali. Anche se i tuoi vestiti sono fantastici, lavali, asciugali e stirali correttamente i vestiti prima di pubblicarli o portarli in un negozio di seconda mano. Nessuno vuole indumenti stropicciati e sporchi che dimostrano che il precedente possessore se ne prendeva scarsa cura!
- Piega i vestiti e mettili in apposite scatole o sacchetti. I negozi di seconda mano preferiscono che i venditori portino i vestiti ben piegati in una borsa. Se invece devi spedire il prodotto, assicurati che siano lavati, stirati e il pacco resistente.
In città
È vero che siamo nel terzo millennio e online ormai si vende di tutto. Ma in tante città italiane ci sono negozi dell’usato. Milano, Torino, Napoli, Roma, Bari… il mercato dell’usato è praticamente esploso negli ultimi anni.
Alcuni negozi ti pagano subito: in pratica tu vendi i vestiti al negozio e poi quest’ultimo li vende al pubblico. Altri negozi invece non ti pagano subito, ma solo dopo aver venduto i capi. Si tratta di una specie di “conto vendita”: tu lasci i vestiti e loro poi cercando di venderli ai potenziali clienti.