Un tuo cliente ti ha fornito i dati per emettere la fattura, ma temi che ci siano delle incongruenze. Purtroppo al momento non può risponderti ma tu hai fretta. Ti chiedi quindi se esiste un modo per verificare l’esistenza del codice fiscale, per sapere se quel codice fiscale realmente esiste così com’è oppure presenta uno o più errori.
In questa guida completa sulla verifica esistenza codice fiscale ti spiego come effettuare il controllo grazie a dei servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, per sapere se i dati in tuo possesso sono validi oppure no.
Database Agenzia delle Entrate
Il codice fiscale è una stringa che l’Agenzia delle Entrate assegna ai nuovi nati, e che serve per identificare in maniera inequivocabile ogni singola persona. Ognuno di noi infatti ha un suo codice fiscale, unico.
Il codice fiscale è una stringa alfanumerica, composta da 16 caratteri, generato da un algoritmo di cui al d.P.R. n. 605/73. L’algoritmo funziona essenzialmente in questo modo:
- Le prime tre lettere indicano il cognome;
- Le seconde tre il nome;
- Le ultime due cifre corrispondono all’anno di nascita;
- Dopo c’è una lettera per il mese;
- Il giorno di nascita;
- Dunque il codice del comune;
- E infine il carattere di controllo.
Può succedere che, in base a questo algoritmo, due persone abbiano il codice fiscale identico. Ma a questo punto interviene l’Agenzia delle Entrate, la quale provvede a sostituire alcuni caratteri in modo che i due codici fiscali non coincidano.
Queste correzioni sono note solo all’Agenzia delle Entrate, quindi se per esempio una di queste persone (quella a cui l’Agenzia ha cambiato il codice “manualmente”) usa dei calcolatori online, il codice fiscale non esce giusto.
I calcolatori online infatti usano l’algoritmo del d.P.R. di cui sopra per ricavare il codice fiscale e non sono quindi al corrette delle correzioni effettuate dall’Agenzia. C’è però da dire che i casi di omocodia (ossia codice fiscale identico) sono davvero rarissimi.
Servizio web per il controllo
L’Agenzia delle Entrate ha un servizio online che permette di verificare l’esistenza di un codice fiscale. Ossia se un codice fiscale è valido, esistente (art. 38, co. 6, I par. del D.L. n. 78/2010, convertito dalla L. n. 122/2010).
Trovi il servizio a questa pagina dell’Agenzia delle Entrate. Devi solo inserire il codice fiscale che ti interessa, il codice di sicurezza e infine cliccare su INVIA. In un istante il sistema ti dice se il codice fiscale è valido oppure non valido.
Vediamo di seguito altri due servizi online, sempre offerti dall’Agenzia delle Entrate, dunque ufficiali e sicuri.
Verifica corrispondenza tra codice fiscale e dati anagrafici
Conosci i dati anagrafici di una persona, ossia nome e cognome, data e luogo di nascita. E conosci anche il codice fiscale. A questo punto vuoi verificare che ci sia corrispondenza, ossia se tutti i dati in tuo possesso sia corretti.
Puoi usare questo servizio dell’Agenzia delle Entrate. Devi solo inserire i dati anagrafici, il codice fiscale, il codice di sicurezza e quindi cliccare su INVIA. Il sistema ti dice subito se si tratta di dati validi o dati non validi.
Attenzione
Il servizio ti dice solo se i dati sono validi o non validi. Se i dati sono non validi, non ti dice qual è l’errore. Potrebbe essere una lettera del codice fiscale, la data di nascita, una semplice cifra errata. Il sistema ti segnala solo la non validità, ma non l’errore.
Verifica corrispondenza tra codice fiscale e denominazione persona non fisica
Anche in questo caso l’Agenzia delle Entrate ti viene in aiuto con questo servizio. Tutto quello che devi fare è inserire il codice fiscale, la denominazione del soggetto, il codice di sicurezza e infine cliccare su INVIA.
Anche stavolta il sistema ti dice dati validi oppure dati non validi. Se i dati che hai inserito non sono validi, l’Agenzia non ti dice qual è l’errore. Se per esempio l’errore è nel codice fiscale, oppure in una lettera della denominazione, per esempio. Il sistema ti avvisa soltanto che si tratta di dati non validi, senza però entrare nello specifico.
A cosa serve
Spesso è molto importante verificare l’esattezza di un codice fiscale, soprattutto quando si tratta di soggetti che emettono fattura. Se per esempio stai emettendo una fattura e non sei sicuro che i dati del tuo cliente siano corretti, puoi fare questo controllo.
Prima di emettere una fattura, è sempre bene andare a verificare il codice fiscale, in modo che il documento fiscale non presenti errori.
La tessera sanitaria
Anni fa, ogni cittadino aveva un tesserino che valeva come codice fiscale. Ad oggi, questo tesserino è stato sostituito dalla tessera sanitaria. Dunque oggi codice fiscale e tessera sanitaria sono la stessa cosa, non ci sono due tesserino differenti.
Grazie alla tessera sanitaria hai accesso al servizio sanitario nazionale. Quando ti rechi dal medico, oppure compri un farmaco, oppure prenoti una radiografia presso una struttura, ti chiedono la tessera sanitaria, in modo da identificarti come cittadino avente diritto al servizio.
Sulla parte posteriore della tessera sanitaria rappresenta la T.E.A.M., ossia la Tessera Europea Assistenza Malattia, che ti permette di avere assistenza sanitaria nell’Unione Europea. Se quindi ti trovi all’estero, se ne hai necessità puoi recarti da un medico oppure presso una struttura sanitaria e ottenere il servizio.
L’assistenza è in forma diretta, quindi non devi pagare alcunché, a eccezione di un eventuale ticket che lo stato applica per quella prestazione. Il ticket rimane a tuo carico, quindi lo stato italiano non potrà rimborsartelo.