Oggi ti è venuto in mente il pagamento della TASI, stai compilando il modello F24 per il pagamento ma ti viene un dubbio: forse lo hai già pagato, ma non ne sei sicuro. Cerchi la ricevuta di pagamento e non la trovi. Eppure il dubbio diventa sempre più insistente.

In questa guida completa ti spiego passo per passo come verificare l’avvenuto pagamento di un modello F24 (non solo della TASI, ma di qualsiasi imposta pagabile con F24), tramite il software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, tramite il tuo cassetto fiscale oppure recandoti di persona presso l’ufficio preposto.

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Preso dagli impegni quotidiani, può succedere di dimenticare di effettuare qualche pagamento. Può accadere anche il contrario: ossia di aver già pagato e non ricordarlo. Finire dunque per fare un doppio pagamento e poi dover chiedere il rimborso. Che non sempre arriva in tempi molto celeri.

Dunque, se hai dubbi sull’avvenuto pagamento di un modello F24, ecco come verificare se effettivamente hai già fatto il versamento oppure no. Per verificare l’avvenuto pagamento di un modello F24, hai due possibilità:

  1. Attraverso il software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (devi scaricare quindi un programma sul tuo pc);
  2. Tramite il tuo cassetto fiscale, ossia semplicemente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate. Non occorre scaricare alcun programma sul tuo pc, però devi avere delle credenziali per loggarti, a scelta tra SPID, CIE o CNS.
  3. Recarti presso l’ufficio preposto.

Vediamo come fare nei vari casi.

Tramite software dell’Agenzia delle Entrate

Per controllare l’avvenuto pagamento di un modello F24, devi scaricare un apposito programma, che si chiama Software di controllo dei modelli F24.

Puoi scaricarlo da questa pagina dell’Agenzia delle Entrate (l’applicazione è compatibile sia con Mac che con Windows). In alternativa, puoi entrare nel tuo cassetto fiscale e verificare l’avvenuto pagamento. Ecco come fare.

Tramite cassetto fiscale Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate conserva i modelli F24 che hai pagato, anche se non li hai pagati online ma per esempio in Posta. Non è necessario che paghi online un modello F24: l’Agenzia delle Entrate lo conserva comunque nel tuo cassetto fiscale. Dunque, puoi trovarlo lì se lo hai pagato. Ecco la procedura per accedere al tuo cassetto fiscale.

  1. Vai sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In alto a destra clicca su Area Riservata e loggati tramite SPID, CIE oppure CNS.Spid è il Sistema Pubblico di Identità Digitale e non sono altro che username e password che ti fornisce un gestore di SPID (gestori di SPID ce ne sono tanti, in questa guida completa su SPID puoi avere tutte le informazioni al riguardo e come averne uno). CIE è invece la Carta di Identità Elettronica e per loggarti con questo sistema devi avere, oltre alla CIE, uno smartphone dotato di tecnologia NFC oppure un lettore di smartcard. Infine, la CNS, Carta Nazionale dei Servizi, è una modalità di autenticazione che richiede anch’essa un lettore smart card. Loggati quindi con una modalità di autenticazione a tua scelta tra SPID, CIE o CNS.
  2. Una volta loggato, in basso nella sezione “servizi più richiesti”, clicca su Cassetto Fiscale, poi su Cassetto Fiscale Personale.
  3. Nella colonna a sinistra, clicca su Versamenti, infine su Modello F24.
  4. Al centro della pagina ti appaiono le Annualità disponibili. Clicca sull’anno per cui ti interessa verificare il pagamento e voilà! Appare l’elenco dei modelli F24 che risultano pagati e persino le date del versamento. Puoi scaricarli e anche stamparli.

Quietanza

Cliccando su Quietanza (ossia l’icona del PDF che trovi accanto a ogni modello F24 in lista), puoi scaricare il modello quietanzato, ossia con timbro di quietanza: sta ad indicare che quel modello F24 risulta pagato. Rappresenta una certificazione di pagamento.

Attenzione

Se hai pagato una tassa, ma ancora non c’è la quietanza, non allarmarti: di solito il sistema ci mette una settimana circa per quietanzare un pagamento. Se quindi hai pagato un F24 da pochi giorni, probabilmente non è ancora disponibile online: attendi ancora qualche giorno e troverai la tua quietanza.

Cos’è il cassetto fiscale

Il cassetto fiscale è un servizio web creato dall’Agenzia delle Entrate, con il quale puoi fare tante cose: puoi consultare i pagamenti di varie annualità, presentare la dichiarazione dei redditi, le tasse pagate con F24, con F23, i rimborsi spettanti, le informazioni sugli studi di settore, ecc.

Risulta quindi molto utile avere le credenziali per accedere al tuo cassetto fiscale. L’Agenzia delle Entrate conserva un tuo cassetto fiscale, quindi non hai necessità di attivarne uno: è già pronto, devi solo avere le credenziali per accedere (come detto prima: SPID, CIE o CNS).

Recandoti presso un ufficio preposto

Infine, l’ultimo modo che hai per verificare l’avvenuto pagamento di un modello F24, è contattare l’ufficio a cui hai inviato il pagamento. Puoi contattarlo per telefono, per email (classica o PEC) oppure recarti di persona presso l’ufficio. Avere una risposta dal diretto ente interessato è sicuramente una conferma inconfutabile: l’ufficio può effettuare la verifica dell’avvenuto pagamento o meno.

Se quindi per esempio hai effettuato un pagamento IRPEF, devi contattare l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di competenza nella tua zona. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate puoi trovare riferimenti e indirizzi.

Se invece vuoi verificare il pagamento della TASI, devi contattare l’Ufficio Tributi del Comune ove si trova l’immobile cui è collegata la Tasi. In genere, sul sito dei Comuni, trovi i riferimenti, i numeri di telefono e gli indirizzi email dell’ufficio preposto. Puoi anche prendere un appuntamento con il funzionario che si occupa della questione.